Intervistato da Dribbling, Roberto Mancini ha voluto esprimere un pensiero su Alex Zanardi: “Sono sicuro che anche questa volta ce la farà. Io prego per lui”.
“Dopo quello che gli era accaduto la prima volta, questo nuovo incidente è davvero sfortuna – ha detto il ct -. Ma lui è davvero forte, e l’ha dimostrato negli anni con imprese che hanno unito tutti gli italiani“.
Nella serata di sabato sono le prime parole dell’autista del tir contro il quale si è scontrato Alex, attraverso l’avvocato Arcioni di Grosseto: “Se lo è trovato quasi di fronte all’uscita della curva e meno male che è riuscito a dare una sterzata e a buttarsi verso il limitare della corsia”.
“L’impatto è stato sul fianco altrimenti sarebbe stato un urto frontale con conseguenze ancora più deleterie. Il mio assistito è molto provato e trattandosi di un personaggio così straordinario ha subito ancora di più psicologicamente l’accaduto. È stato portato in stato di choc al pronto soccorso, è risultato negativo agli esami tossicologici e all’alcoltest. Inoltre la velocità del camion in quel punto, fatto di tornanti, era molto, molto contenuta”.
Mancini si è poi concentrato sul futuro della Nazionale: “Tra un anno di questi tempi sapremo se avremo superato il girone dell’Europeo, ma prima avremo molte partite importanti. L’Italia ha avuto tanti talenti nel corso degli anni e ora si fa un po’ di fatica, ma cercando si trova”.
Nelle ultime settimane Mario Balotelli è tornato al centro di diverse polemiche per la sua rottura con il Brescia e con Cellino: “Spero che un giorno si svegli e cambi, così, tutto di un colpo… è difficile ma spero capisca. Gli ho detto mille volte che sta sprecando un talento enorme, a 30 anni è nel pieno della carriera. Gli voglio molto bene”.
Roberto Mancini chiude con Sarri e Conte: “I giudizi dopo la Coppa Italia sono ingenerosi, troppo presto per giudicare la ripresa, non è facile essere al 100 per cento senza condizione. Serve dare tempo”.
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