Sono giornate intense per i tifosi del Napoli, stasera la squadra di Luciano Spalletti scenderà in campo contro il Lecce, mentre la dirigenza è all’opera per chiudere le ultime operazioni di mercato. Keylor Navas è ancora nel mirino di De Laurentiis, Cristiano Ronaldo il colpo a sorpresa che, almeno secondo la stampa britannica, potrebbe ancora andare in porto.
Il retroscena su Ronaldo alla Juve
Intanto, però, la piazza partenopea si divide sul possibile arrivo del portoghese e c’è chi, tra gli addetti ai lavori, arriva a giudicare l’eventuale ingaggio di CR7 “una rovina per il Napoli”.
Si tratta di Massimo Mauro, ex giocatore della Juve e del club azzurro, che interrogato sull’argomento durante l’ultima puntata di Pressing non s’è limitato a bocciare Ronaldo, ma ha anche rivelato un inedito episodio negativo risalente all’esperienza di CR7 con la Juventus.
Ronaldo aggredì un compagno nella Juve
“Perché sfasciare un meccanismo che funziona?”, si è chiesto Mauro parlando del club partenopeo. “Lo spogliatoio del Napoli si sfascia con Ronaldo. Basta guardare quello che è successo a Torino”.
Poi l’accusa nei confronti del portoghese: “Ronaldo ha alzato le mani nello spogliatoio della Juve – ha continuato Mauro -, Federico Chiesa dovrebbe avere il coraggio di dirlo. Per questo motivo Pirlo, nella sua ultima sulla panchina bianconera, non lo fece giocare”. Secondo quanto riferito da Mauro, dunque, Ronaldo avrebbe aggredito Chiesa negli spogliatoi della Juve.
Le reazioni del web al retroscena di Mauro
La rivelazione fatta da Mauro ha naturalmente scatenato le reazioni dei social network. “Fosse vero sarebbe grave”, commenta su Twitter Thiswont. Justare, invece, non crede a quanto affermato dall’ex calciatore: “Chiesa ha sempre detto di adorare Ronaldo, Mauro sta dicendo una bugia”.
“Caro Mauro, lo sappiamo quanto tu tenga alla Juve, ma basta gettare fango su Ronaldo solo perché è andato via”, scrive Jacky. “Non ci credo nemmeno se me lo viene a raccontare Ronaldo di persona”, aggiunge Leclercbatch. “Chissà come mai Mauro tira fuori questa cosa solo adesso che Ronaldo è stato ceduto…”, scrive OLandsknect.
Maurrrz, invece, dà credito al racconto dell’ex calciatore: “Ronaldo ormai è finito, un 38enne che pensa solo a se stesso e se ne frega dei compagni (peggiorandone le prestazioni), dell’ambiente e dei tifosi. Non serviva Mauro per capirlo”.
“Ronaldo verrà sempre ricordato come un grande atleta e calciatore, a prescindere da qualunque cosa possa raccontare Mauro”, la difesa di GP.