La Juventus allunga a 10 la striscia di gare utili in campionato, ma a Bergamo si salva solo al 92’ grazie a un colpo di testa di Danilo che replica al gol di Malinovskyi al 32’ della ripresa.
I bianconeri hanno disputato una buona partita, difettando però in fase realizzativa. Prima gara a secco per Dusan Vlahovic e forse addio definitivo ai sogni residui di tornare in corsa per lo scudetto.
Intervistato da ‘Dazn’ Massimiliano Allegri taglia corto sulla lotta al primo posto spiazzando con un pronostico inatteso: “Io lo dico da settembre, per me lo scudetto lo vince l’Inter. Con tutto rispetto per Milan e Napoli, ma sabato l’Inter pareggiando ha fatto un risultato importante. La corsa scudetto per noi è ufficialmente terminata, ma lo era anche prima, sono troppi i punti da recuperare su tre squadre. Io gufo? No, l’Inter vincerà perché ha la squadra più forte. Dovremmo vincere sempre e non è possibile. Ci mancano quattro punti con i quali ci saremmo divertiti”.
Allegri ha quindi chiarito gli obiettivi della sua Juventus: “Dobbiamo pensare al quarto posto e a migliorare le prestazioni, in particolare sul piano realizzativo. Calo nel secondo tempo? Direi di no, abbiamo fatto bene come nel primo, il loro gol è venuto da una palla persa. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine. Il punto alla fine è pesante contro ina diretta concorrente”.
Il tecnico livornese ha poi commentato la prova degli attaccanti e spiegato la scelta di escludere dalla formazione Denis Zakaria: “Tutta la squadra ha fatto bene. McKennie e Rabiot mi sono piaciuti nella doppia fase. Perché Zakaria fuori? Ha giocato due partite ravvicinate, McKennie stava bene, era più fresco e ho voluto premiarlo”.