Con uno straordinario attacco dopo l’ultima salita di giornata, quella del Cauberg, Marta Cavalli ha vinto per distacco l’Amstel Gold Race femminile battendo di una manciata di secondi l’olandese Demi Vollering, seconda per il secondo anno consecutivo, la tedesca Liane Lippert e l’altra olandese Annemiek Van Vleuten, che aveva allungato sul Cauberg insieme a Lippert senza però riuscire a fare la differenza.
Così a meno di due chilometri dall’arrivo la 24enne della FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope nativa di Cremona e residente a San Bassano ha attaccato ed è riuscita a mantenere un piccolo margine sulle altre sei che avevano scollinato insieme l’ultima salita. E’ la prima vittoria italiana nella versione femminile di questa grande classica olandese. Ottava la campionessa del mondo Elisa Balsamo, che ha anticipato le altre che, come lei, non erano riuscite a tenere le ruote delle migliori.
“Sono senza parole, senza dubbio è il successo più importante della mia carriera – ha detto Marta -. In ricognizione avevamo studiato bene il percorso e sapevo che quello era il punto giusto per provarci. ‘O tutto, o niente’, è anche il motto della nostra squadra e si è dimostrato vincente. Se temevo il freddo? Sì, perché in questa corsa lo avevo subito in passato e ho preferito coprirmi bene. Sono felicissima”.