Inizia oggi il “trittico delle Ardenne”, composto da Amstel Gold Race, in vista di Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. La Classica della birra, la più importante classica che si corre in Olanda, si snoderà lungo 253,3 chilometri con 33 muri, tra cui il Cauberg (900 m al 7,5%, affrontato due volte) e il Bemelerberg (900 m al 5%), che sarà l’ultima fatica di giornata.
Il grande favorito di questa edizione dell’Amstel Gold Race è Tadej Pogacar, che non nasconde la sua fame agonistica e vorrebbe conquistare la vittoria non soltanto oggi, ma anche negli altri due appuntamenti del Trittico. “Il nostro obiettivo è vincere questa gara – le sue parole – ma non sarà facile. Mi aspetto una gara dura. Sono l’unico dei big six? Ma ci sono molti altri corridori pericolosi all’inizio. Non mi preoccupo mai degli avversari. Non vedo davvero l’ora di questa gara. Non sarà facile vincere, ma partiamo con le giuste ambizioni. In ogni caso vogliamo mantenere alta l’attenzione fino alla Liegi inclusa”.
Gli avversari più temibili sono Benoit Cosnefroy (Ag2r Citröen) e Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), entrambi secondi nelle ultime due edizioni. Cosnefroy perse l’Amstel dello scorso anno dopo un finale combattutissimo e un arrivo al photofinish che si concluse a favore di Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers).
Attenzione anche Tiesj Benoot (Jumbo-Visma), terzo lo scorso anno e quest’anno con i gradi di capitano. In casa Soudal QuickStep si punta su Andrea Bagioli e Mauro Schmid.