Dall’Internacional al Nacional. La carriera di Andres D’Alessandro prosegue, nonostante le 39 primavere, e lo fa con la firma per uno dei club più importanti d’Uruguay.
Il fantasista argentino si è infatti legato alla società di Montevideo e ha espresso tutta la propria soddisfazione per l’esito positivo di una trattativa andata a buon fine nel giro di poco tempo.
“Sapevo di essere in un club pieno di gloria ed è così che sarà. Nel 2021 sarò un giocatore del Nacional. Realizzerò un sogno professionale e darò tutto, con rispetto, impegno e dedizione per rendere questa squadra la più grande del calcio uruguaiano ancora una volta”.
D’Alessandro è reduce dall’esperienza brasiliana tra le fila dell’Internacional, con cui ha giocato l’ultima partita il 20 dicembre nel successo per 2-0 sul Palmeiras.
La fama di ‘El cabezon’ (che il 15 aprile compirà 40 anni) crebbe a dismisura nei primi anni 2000 quando, con una frase ad effetto, Diego Armando Maradona lo definì il giocatore più simile a sé, quello che più di altri “mi faceva divertire”.
