Ivan Lendl, allenatore dello scozzese Andy Murray, pensa che il campione olimpico possa ancora giocarsela per i titoli del Grande Slam. Lendl sta aiutando Murray a preparare Wimbeldon, con il 34enne che salterà la stagione su terra battuta per aumentare le sue possibilità di essere al meglio sull’erba.
Murray ha vinto tutti e tre i suoi titoli del grande slam, ovvero Wimbledon nel 2013 e nel 2016, e gli US Open nel 2012, sotto la guida di Lendl, ma non raggiunge un quarto di finale del grande slam dal 2017, dopo aver subito anche due interventi all’anca.
Lendl, vincitore di otto titoli Slam in carriera, ha citato la vittoria di Rafael Nadal agli Australian Open di gennaio come prova del fatto che nonostante i problemi fisici la classe rimane, e ha espresso fiducia nella capacità di Murray di seguire il suo esempio.
“Ci si chiede se Murray possa ancora competere con Nadal dopo la vittoria dello spagnolo in Australia”, ha detto Lendl dopo assistito alla sconfitta al secondo turno di Murray contro Daniil Medvedev a Miami.
“Tutti questi ragazzi hanno una determinazione incredibile. Vogliono fare le cose perché non sono state fatte prima. Se si mettono in testa di farlo, possono ottenere cose incredibili. Rafa ha detto che non era nemmeno sicuro che sarebbe stato in grado di giocare di nuovo, poi va e vince gli Australian Open. Quindi sì, questi ragazzi possono farlo. Direi che l’erba è probabilmente la superficie migliore per Andy, mentre per molti giocatori è la peggiore. Questo ovviamente aumenterebbe le sue possibilità”.
All’inizio di quest’anno, Murray ha giocato la sua prima finale di un torneo ATP dal 2019, perdendo contro Aslan Karatsev al Sydney International a gennaio, e al momento è 85° nella classifica mondiale ATP.
