Il sogno si realizza a 35 anni dopo averlo inseguito a lungo e soltanto sfiorato nel 2014. Ora Leo Messi è finalmente completo, alla sua incredibile bacheca di successi aggiunge anche la Coppa del Mondo e può finalmente sedersi sul trono accanto a Diego Armando Maradona. L’Argentina batte la Francia ai calci di rigore e la Pulce realizza il suo grande sogno.
- Argentina, Messi: “Era quello che ancora mi mancava”
- Argentina, Scaloni si prende la sua rivincita
- Argentina, l’eroe Emiliano Martinez: Ci hanno fatto due tiri di m…a
- Argentina, tutta la gioia di Paulo Dybala e Paredes
Argentina, Messi: “Era quello che ancora mi mancava”
Un trofeo inseguito a lungo e che ora regala a Leo Messi la felicità massima. “E’ incredibile, si è fatto desiderare ma è la cosa più bella che ci sia. L’ho desiderato moltissimo. E’ un regalo di Dio anche se abbiamo dovuto soffrire per conquistarlo. Non vedo l’ora di tornare in Argentina per vedere la “locura” che ci sarà nelle strade. Chiudere la mia carriera con questo, non posso chiedere altro. E’ una cosa davvero esaltante. Non so cosa ci sarà dopo di questo. Il calcio mi piace, mi piace quello che faccio ed amo giocare con la maglia della nazionale. Voglio continuare a giocare altre partite da campione del Mondo. Questo è il sogno di chiunque, ho avuto la fortuna di realizzarlo, mi mancava ma ora è qui”.
Argentina, Scaloni si prende la sua rivincita
Il cammino dell’Argentina ai Mondiali è cominciato con la sconfitta contro l’Arabia Saudita. Merito di Scaloni è stato quello di tenere la squadra unita nel momento più difficile e poi di riuscirla a pilotare verso un sogno. E ora il ct argentino si prende la sua rivincita: “Con tutte le critiche che abbiamo ricevuto finora, voglio dire alla gente di godersi questa vittoria. Tutti coloro che hanno il sogno di giocare nella nazionale argentina facciano quello che hanno fatto questi ragazzi”.
Argentina, l’eroe Emiliano Martinez: Ci hanno fatto due tiri di m…a
Non solo Messi. La vittoria dell’Argentina ai Mondiali ha molti volti ma c’è senza dubbio anche quello di Emiliano Martinez. Il portiere albiceleste non ha brillato per sportività nel corso dei rigori ma sicuramente per efficacia e dopo essere stato decisivo contro l’Olanda, è riuscito a fare lo stesso anche in finale contro la Francia. E dopo la partita non ha nascosto il suo carattere esuberante: “Ci hanno segnato con due diri di m…a, evidentemente il destino era quello di soffrire. Poi abbiamo fatto il 3-2 ed hanno pareggiato un’altra volta. Questo è quello che avevo sognato prima della partita”.
Argentina, tutta la gioia di Paulo Dybala e Paredes
Tra i grandi protagonisti della finale Mondiale e della vittoria c’è anche il giocatore della Roma, Paulo Dybala. La Joya ha giocato pochissimo nel corso dei Mondiali ma ha messo a segno il rigore decisivo: “Quello che successo oggi passerà alla storia. Quello che i tifosi ci hanno dato in questo mese è incredibile. Vogliamo sollevare la coppa e andare a festeggiare laggiù a Buenos Aires”.
Pazzo di gioia anche il giocatore della Juventus, Leandro Paredes: “Non ci sono parole per questo. Nemmeno in sogno avrei pensato a una cosa del genere. Ho pensato a tutta la mia famiglia, a tutto il cammino che abbiamo fatto, ai miei genitori, a chi mi incoraggia dal cielo e a chi ci ha accompagnato lungo tutto il percorso”.