Lorenzo Simonelli, astro nascente dell’atletica italiana, si prepara ad affrontare il Golden Gala di Firenze in programma domani. Il classe 2002 ha rilasciato ad OA Sport queste dichiarazioni: “A Firenze sarà la mia prima esperienza in Diamond League per cui sarà una grande emozione. Peccato non poter gareggiare all’Olimpico nella mia città, ma sarà sicuramente una bella gara anche a Firenze. Gli avversari, poi, saranno eccezionali. Ci sarà il campione del mondo Grant Holloway, quindi un altro statunitense come Damon Allen che si è avvicinato molto al record mondiale, quindi Trey Cunningham, un altro capace di correre in 13″0. Non dimentichiamo anche lo spagnolo Asier Martinez, il campione europeo di Monaco”.
Come nasce l’amore per l’atletica: “Nel mondo dello sport ho iniziato con il nuoto che, da bambino, ho praticato per 7-8 anni. Dopodiché ho iniziato con l’atletica e, per un paio di anni ho praticato entrambi gli sport. Poi, a un certo punto, ho dovuto fare una scelta quando gli allenamenti si sono fatti più intensi e frequenti. Ho scelto gli ostacoli in maniera davvero casuale, per una gara combinata da bambino. Me la cavavo bene con la velocità e ho voluto provare. Per gli altri obiettivi non ho avuto modo di sperimentare molto negli ultimi anni. Ho avuto molti infortuni e mi sono spesso concentrato solo sul recupero rincorrendo la migliore condizione fisica. Ora sto provando anche i 100 metri, non tanto per dire addio agli ostacoli, quanto per sviluppare entrambe le gare”.
Gli obiettivi per il futuro: “Valuteremo in base ai meeting. Più andrò forte, più avrò modo di essere chiamato nei palcoscenici più importanti. Il mio ranking sta migliorando, per cui ci spero. Ovviamente sarò pronto per la Coppa Europa, quindi per gli Europei Under 23. In quelli indoor ho vissuto un momento davvero particolare. Ero molto contento del quarto posto finale, ma quando mi sono accorto che il mio 7″59 mancava il podio per soli 5 centesimi, ero davvero stupito”.