Allegri, Mazzoleni, Nicchi. Ce l’ha con tutti Raffaele Auriemma, che su Radio Marte non salva nessuno nell’analizzare quanto accaduto dentro e fuori San Siro prima e durante Inter-Napoli. Il giornalista di Tuttosport attacca in primis Max Allegri: “È un ipocrita – l’accusa del giornalista -. Sente le parole di De Laurentiis e non quelle di Agnelli dopo la sconfitta con il Real Madrid? E non sente i cori discriminatori? Fa finta di non sentire i cori in Juve-Napoli, è vergognoso. Ha soltanto paura dei propri tifosi, poi si permette di parlare di educazione, ma stesse zitto. Tutti pensano soltanto a giudicare e il calcio serve solo a fare soldi. La gente non segue più li calcio come prima, è una vergogna vedere partite ogni giorno della settimana, è diventato solo business, i tifosi sono stati allontanati”.
ATTACCO A NICCHI. Auriemma passa poi agli arbitri, criticando Mazzoleni per le sue scelte durante la partita, e poi ci va giù duro con il presidente dell’Aia Nicchi. “Mazzoleni – dice il giornalista di Tuttosport – non può arbitrare queste partite, ha fatto talmente tanti errori che non è capace di dirigere gare del genere. E Nicchi come può giudicare il lavoro degli altri? Ma si rende conto che gli arbitri fanno quello che vogliono e nessuno lo fila? È vecchio ed è anche un emerito cretino. Vuole fare il padrone, ma deve solo andare a casa”.
KALIDOU CAPITANO. Infine, lancia l’idea di Koulibaly capitano del Napoli. “Ho chiesto a Insigne di lasciare la fascia a Koulibaly ora che Hamsik è infortunato, dimostriamo ai trogloditi che noi giocatori così li facciamo diventare i nostri simboli”.