Berrettini trema contro Monfils ma al quinto set, dopo essere stato in vantaggio 2-0, dimostra di essere un campione e sconfigge il francese 6-4 6-4 3-6 3-6 6-2: è semifinale agli Australian Open.
Berrettini domina Monfils nei primi due set
Serve Monfils per primo. Nel primo set, sul 2-2 nei game, Berrettini approfitta di un doppio fallo e di un errore di dritto dell’avversario, riuscendo con tre palle break a portarsi avanti. Monfils non molla ma come al solito il romano in battuta è letale e mantiene il servizio fino al 6-4.
Nel secondo set c’è un quarto game epico: dopo 12 minuti e mezzo di lotta e qualche palla break annullata al francese, Berrettini riesce a salvare il 2-2. Monfils spreca l’occasione, cosa che invece non fa l’azzurro sul 3-3, portandosi avanti sfruttando alcune imprecisioni dell’avversario. Il numero sei al mondo resta concentrato fino alla fine e si aggiudica così anche il secondo set 6-4.
Il crollo di Berrettini
Il terzo set parte subito forte, Berrettini commette sul 2-2 qualche ingenuità di troppo e Monfils se ne approfitta, allungando addirittura 5-2 nei game. Il finalista di Wimbledon reagisce ma ormai è troppo tardi, il francese accorcia le distanze 2-1 nei set. Berrettini ha dato l’impressione di subire un po’ la stanchezza, perdendo di lucidità in alcune circostanze.
Nel quarto set Berrettini mostra difficoltà nel servizio, la sua arma migliore. Monfils vince un game lasciando l’azzurro a zero e si porta avanti col break del 3-2. Il francese allunga e sul 5-3 riesce ad avere la meglio sul romano ai vantaggi dopo una estenuante battaglia. L’azzurro si innervosisce anche col pubblico e in un labiale si legge tutta la sua stanchezza: “Non ce la faccio più”, dice all’ennesimo errore che concede a Monfils il set point.
Berrettini reagisce da campione: “Ho dato tutto”
In apertura del quinto set però esce fuori il campione: break di Berrettini nel primo game e segnali di ripresa. Monfils invece cala vistosamente e il romano ne approfitta, tornando prepotente in battuta e allungando sul 3-0. Non c’è praticamente più partita, il francese non molla ma il numero sei al mondo è implacabile e trionfa così 6-2.
Adesso Berrettini se la vedrà con Rafael Nadal in semifinale: “Con Rafa ci siamo incontrati una sola volta a New York tre anni fa. Sarà dura, ma me la giocherò anche se so che dovrò giocare su livelli altissimi per tutto il match” le parole pronunciate a caldo da Matteo al termine del match contro Monfils, che Berrettini ha poi rivisitato così.
“È stata una partita durissima. Nei primi set la sentivo mia, poi in un attimo siamo andati al quinto. Con Monfils è sempre una lotta, lui è salito molto di livello dal terzo set in poi, ma alla fine sono riuscito a trovare le energie per vincere nonostante la stanchezza e la grande umidità. Nel quinto set ho deciso di dare tutto anche a costo di infortunarmi. Volevo vincere a qualunque costo”.