Vera e propria impresa per Matteo Berrettini, che si prende gli ottavi di finale degli Australian Open in una sfida contro il russo Karen Khachanov resa ancora più complicata da un problema fisico che lo ha colpito nel corso della partita. E invece l’azzurro riesce a prevalere in due ore e 58 minuti, grazie a tre set tutti decisi dal tie-break: 7-6 (1), 7-6 (5), 7-6 (5) il finale.
Il romano ha però tremato nel finale di partita a causa di un dolore al fianco che lo ha costretto anche a farsi medicare dal fisioterapista: “Mi ha detto che si tratta di una semplice contrattura, non si è stirato nulla. Ma mi faceva male, ho avuto brutti pensieri. Sono contento di averla finita in tre set anche per questo motivo”, ha commentato Berrettini.
Ora arriva Stefanos Tsitsipas: “Dovrò fare un grande lavoro con il fisioterapista. Spero non sia niente di grave, perché tra due giorni dovrò già tornare in campo”.