Lo spettro del ritiro, il tennis italiano sta vivendo giorni e settimane di ansia per Matteo Berrettini. Il romano dopo la prematura eliminazione a Wimbledon, non ha ancora iniziato la stagione sul cemento. Ha rinunciato prima a Toronto e poi a Cincinnati e anche la sua partecipazione agli US Open sembra in forte dubbio, al punto che le voci sulla decisione di chiudere la sua carriera si sono andate facendo sempre più importanti nell’ultimo periodo.
Il momento no di Berrettini
Tantissimi problemi fisici, uno dietro l’altro nel corso di questi anni. Berrettini ha sempre saputo superarli con grande determinazione, forza d’animo e l’immancabile sorriso. Ma dopo essere stato costretto a ritirarsi nel bel mezzo degli Internazionali qualcosa sembra essersi rotto per il romano che sembra essere caduto nello sconforto. A Wimbledon, The Hammer è apparso sfiduciato e senza motivazioni. Dopo Londra, sono arrivati una serie di rinunce in fila con il romano che ha deciso di non giocare a Toronto e Cincinnati e che potrebbe rinunciare anche agli US Open alimentando anche le voci su un possibile ritiro che potrebbe avvenire dopo la Coppa Davis In Italia.
L’appello di Bertolucci
Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, arriva un appello accorato da parte di Paolo Bertolucci che nel suo editoriale sembra anche alimentare lo spettro di un possibile addio al mondo del tennis: “Non filtra nessuna dichiarazione da parte sua. Tutto tace. Ma lo spettro di dover chiudere anticipatamente la carriera potrebbe anche prendere corpo. Sarebbe una grave perdita per il tennis italiano. Che non sia sereno lo si intuisce anche dai continui cambi di allenatore, preparatore e team, assunti e rilasciati nell’arco di poco tempo. Senza dimenticare che il tutto è poi deflagrato nel momento in cui ha lasciato la vecchia guida di Santopadre. Noi comunque vogliamo rimanere fiduciosi e lo aspettiamo come abbiamo fatto in tutti questi anni”.
L’intervista per caso a Montecarlo
Sui social però spopola una versione decisamente sorridente di Berrettini che stride con quanto si legge su di lui. Il romano è stato intercettato dal podcaster e influencer Ted Zhar per le strade di Montecarlo che forse ignaro di chi si trova di fronte comincia con una serie di domande: “Sei famoso?”. Berrettini sorridendo risponde: “Un po’”. Poi si presta all’intervista lasciando sorpreso il suo interlocutore: “Gioco a tennis da quando ho 7 anni, e sono un tennista professionista da circa 10 anni. Il mio consiglio ai giovani sportivi? Quello di divertirsi anche nei momenti negativi. Altri sport? Un po’ di basket e penso che ti potrei battere in uno contro uno”.