Ci ha messo 90 minuti, il Barcellona. Ma alla fine, seppur con tanta fatica, è riuscito a superare il Valladolid. E ora la rimonta verso il primo posto, impensabile solo qualche settimana fa, è quasi completata: -1 dall’Atletico Madrid, sconfitto a Siviglia.
Decisivo Ousmane Dembélé, che con un sinistro volante da pochi passi vince la resistenza di Masip e di tutto il Valladolid, in 10 nel finale per l’espulsione di Oscar Plano. Un goal voluto, sofferto, desiderato. E importantissimo.
In precedenza, la prima occasione ce l’aveva avuta il Valladolid: traversa di Kodro dopo 7 minuti. Replicata, sul finire del primo tempo, da un destro di Pedri terminato contro il palo. Un legno a testa, giusto per testimoniare l’equilibrio della gara del Camp Nou.
In extremis, dopo qualche brivido nell’una e nell’altra area e le barricate finali del Valladolid, ecco il goal della vittoria di Dembélé. Una rete che porta il Barcellona a 65 punti, uno solo in meno rispetto all’Atletico Madrid capolista e due in più rispetto al Real Madrid terzo. E sabato c’è il Clásico. Una Liga esaltante e apertissima.