Dopo il collasso del secondo tempo della gara con l’Efes, l’Olimpia torna in campo contro la capolista Fenerbahce.
Unica sconfitta stagionale, per i turchi, quella subita in volata a Barcellona. Gli avversari di domani hanno schierato sempre gli stessi cinque uomini in quintetto, puntando molto sulla coppia di guardie Calathes-Wilbekin, che sta ricevendo una stagione mostruosa da Jonhathan Motley, debuttante in EuroLeague ma già protagonista in Eurocup, e con Marko Guduric che al momento è uno dei sesti uomini più produttivi della competizione.
L’Olimpia ha quattro assenze forzate (Shavon Shields, Billy Baron, Gigi Datome e Stefano Tonut), ha appena fatto debuttare Tim Luwawu-Cabarrot.
A presentare il match Ettore Messina, che ieri ha fatto capire di essere pronto a farsi da parte se le cose continuassero ad andare male.
“Quella con il Fenerbahce per noi non è una questione di basket, ma di cuore, impegno e rispetto verso gli altri e anche verso noi stessi, indipendentemente da quello che sarà il risultato finale. Ovviamente, sappiamo di affrontare una squadra che sta giocando molto bene e attraversa probabilmente il suo momento migliore”.