Campionessa paralimpica, emblema di uno sport e di un movimento che educa ad affrontare ogni prova senza scivolare nel culto della performance, Bebe Vio non si è risparmiata in questa domenica ottobrina. Ospite al Festival dello Sport, a Trento, in serata ha partecipato a Che tempo che fa, rispondendo alle domande del conduttore Fabio Fazio. Ha vinto la medaglia d’oro nel fioretto individuale e la medaglia d’argento nel fioretto a squadre alle ultime Paralimpiadi di Tokyo, dove è anche stata la portabandiera per l’Italia.
Le lacrime della mamma Teresa: Bebe Vio ironizza
Come sottolineato a Trento dalla campionessa, i mesi che hanno preceduto le Olimpiadi si sono rivelati durissimi, davvero complicati e ripercorrendo quei giorni, nel corso dell’intervista, lo sconforto e la sofferenza sono emerse, ma non in Bebe. In platea, ad assistere tra il pubblico, la mamma Teresa che si è sciolta in lacrime mentre la campionessa ha ripercorso ogni passaggio, insieme al padre Ruggero e la sorella Maria Sole.
Fabio Fazio, prima di dare inizio alla chiacchierata, ha introdotto l’intervista con un servizio che ha riassunto le gesta sportive della campionessa paralimpica, commuovendo mamma Teresa. Bebe ha sorriso e sdrammatizzato così: ha commentato:
“Mamma piange sempre”. Fabio Fazio ha ironizzato: “Questa è un’altra trasmissione, noi ridiamo. Mi dispiace deluderla”. L’intervista è iniziata con l’ultima disavventura sullo Stromboli di Beeb Vio: “Dodice km andata e ritorno, eravamo morti. Però bellissimo, ci siamo divertiti un sacco. Quelli che mi fanno le protesi si sono divertiti un po’ meno, perché ho distrutto i piedi”.
Bebe Vio: l’intervento di aprile che l’ha messa a dura prova
Ad aprile, Bebe Vio ha davvero rischiato la vita per un’infezione che l’ha condotta a un delicato intervento, che poteva anche non avere l’esito sperato:
“È stato un periodo tosto, più che altro perché non me lo aspettavo. Ero riuscita a vivere bene anche la pandemia perché per la prima volta dopo tanto tempo, la famiglia era riunita a casa. Andava tutto bene, poi a settembre mi sono infortunata. In ospedale ho preso lo Stafilococco, capita, ci sono percentuali bassissime ma io sono fortissima con le percentuali basse. Più è bassa, più io la vado a beccare (ride, ndr). Il mio ortopedico è stato bravissimo…tra l’altro si chiama Accetta. All’inizio pensava di dovermi amputare un altro pezzo e ho detto: “Anche no”. Gli ho chiesto di darmi una settimana per fare Pasqua con la famiglia e lui: “Non hai capito com’è la situazione”, io non pensavo fosse così grave, la stavo sottovalutando. Ho fatto le cure per debellare l’infezione, che mi stava mangiando tutto. In quel momento ero la prima a non crederci, ma mi hanno tirata su”.
Il conduttore, Fabio Fazio, ha introdotto anche il dolore di Bebe e lo sconforto seguito alla malattia: aveva confidato a suo padre di voler morire, suicidandosi buttandosi giù dal letto.
Il pensiero di farla finita: le parole del papà a Bebe Vio
Papà Ruggero, replicando che si sarebbe fatta più male e poteva andare peggio, le ha trasmesso una nuova energia, innestandole una reazione a livello psicologico più potente di qualunque altra frase.
“Per fortuna non lo hai fatto, perché la vita è stata sorprendente, ti ha regalato cose bellissime. Hai incontrato Obama, Papa Francesco… insomma, secondo me sei un capo di Stato”. Così, ha trasmesso un video che riassumeva tutte le importanti personalità incontrate da Bebe Vio. E lei ha commentato divertita: “Sembro quella che si imbuca sempre alle cene. Mi manca la Regina Elisabetta e devo muovermi mi sa (ride, ndr)”.
Bebe Vio personalità da primo piano: manca solo la Regina Elisabetta
Dopo questa battuta, tocca a un altro progetto, il 26 ottobre verrà inaugurata la Bebe Vio Academy: “Nike ha scelto di realizzare il sogno di 9 atleti. Io sono l’unica bianca, ho trovato un po’ di razzismo (ride, ndr)”. E ha ribadito il suo desiderio più profondo: quello di riuscire a trasmettere quella voglia di reagire attraverso lo sport alle persone disabili che oggi non hanno ancora conosciuto l’opportunità, mentale e fisica, che lo sport ha offerto a lei.
FAQ
- Che cosa è successo a Bebe Vio, campionessa paralimpica?
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Ad appena 11 anni, Bebe Vio è stata colpita da meningite fulminante, che le causa un'estesa infezione con annessa necrosi ad avambracci e gambe. Gli arti le vengono amputati
- Quanti protesi ha Bebe Vio?
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Bebe Vio ha protesi ai quattro arti amputati; è la prima atleta a gareggiare con queste protesi a tutti gli arti
- Dov'è nata Bebe Vio?
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A Venezia
- Come si chiamano i genitori di Bebe Vio?
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Teresa e Ruggero Vio
- Quando è nata Bebe Vio?
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Il 4 marzo 1997
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