Fabrizio Biasin protagonista, su Twitter e sul piccolo schermo. Il giornalista del quotidiano Libero ha prima dato linfa al suo scetticismo, palesato nei giorni scorsi, contro le singolari scelte dell’Uefa, quindi ha strappato sorrisi nel corso della sua partecipazione via Skype alla finale di “Amici”.
La foto
Una foto del presidente dell’Uefa e il titolo scelto dall’edizione on line della Gazzetta dello Sport: “Ceferin: I club belgi rischiano l’esclusione dalle coppe. Porte chiuse? Meglio che niente”. Così Biasin, sul suo account Twitter, ha evidenziato le sue perplessità nei confronti del massimo organismo calcistico continentale, accompagnando l’immagine con una didascalia esplicita.
E l’attacco
Ecco il testo del messaggio del giornalista: “Quando si è trattato di fermare il calcio l’Uefa se n’è lavata le mani ed è arrivata per ultima; ora vuole decidere per tutti con la formula della “minaccia” (di questo si tratta). L’Uefa impone decisioni solo quando le fa comodo. E i metodi, beh, giudicateli voi”.
Le reazioni
L’affondo ha scatenato vivaci discussioni. “Ma se ci sono delle ordinanze degli Stati che vietano di giocare, come può la Uefa superare decisione di Stati sovrani? Nel caso credo ci siano i termini per azioni legali”, si chiede Angelo. “Sarebbe stato bello se le altre federazioni avessero mostrato solidarietà verso la federazione belga”, vaneggia Francesco. Matteo pensa a uno scenario paradossale: “Ah che bello se tutti facessero come in Belgio e l’Uefa si rimangiasse magicamente queste dichiarazioni Sarebbe alquanto divertente”. Mentre Mino è caustico: “Hanno innescato focolai in tutta europa, sono tra i primi responsabili di questa tragedia, vergognosi!”.
Solidali con Ceferin
Non manca però chi è d’accordo con la linea impostata dal leader dell’Uefa. “Sono pienamente d’accordo con lui”, scrive Massimo. Pure Roberto è solidale e spiega il perché: “Ehi, ci sono delle cose che si chiamano regolamenti, tra i quali, quando ti iscrivi, c’è quello di rispettare ciò che viene deciso dal board”. Mentre Alex analizza la questione a fondo: “Non ha imposto nulla che non fosse in linea con quanto deciso dagli Stati. Ha vietato che ogni lega decidesse da sola quando finire un campionato e la cosa è decisamente diversa”.
Amici
Dopo il Tweet, Biasin ha indossato una camicia e si è presentato all’appuntamento via Skype con la finale di “Amici”, su Canale 5, come membro della giuria di qualità. Sollecitato dalla conduttrice Maria De Filippi, il giornalista ha ammesso che si sarebbe alzato in piedi per applaudire l’esibizione del ballerino Javier, ma ha preferito non farlo perché sotto indossava il pigiama. Incuriosite, Vanessa Incontrada e Alessia Marcuzzi gli hanno chiesto di mostrarlo e Fabrizio le ha accontentate. Poi su Twitter ha aggiunto: “Sono immeritatamente ‘giurato da casa’. Sopra camicia. Sotto pigiama. Mi sembrava giusto dare un senso al concetto di quarantena”.