Tutto pronto, la grande attesa della finale tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner si carica di tensione. Del resto dopo il confronto diretto al Roland Garros, gli appassionati di tennis si aspettano di vivere un confronto altrettanto iconico e appassionante.
La caccia al biglietto
Biglietti soldout già da settimane a Wimbledon ma questo non significa che sul mercato secondario non ci sia ancora la possibilità di accaparrarsi un sedile per una delle sfide più attese della stagione del tennis. Molti dei biglietti ancora a disposizione fanno parte di un pacchetto vip, persone che se li sono aggiudicati con anticipo ma che non hanno la possibilità di assistere alla sfida tra Sinner e Alcaraz: posizione da sogno, pacchetto extralusso con tanto di ristorante ma per cifre che non sono esattamente alla portata di tutti, visto che le richieste arrivano a 20mila euro.
Murray all’attacco degli organizzatori
Una delle grandi innovazioni di Wimbledon in questa stagione è stata la decisione di spostare l’orario della finale. Rompere una tradizione, soprattutto quando si tratta di Inghilterra, non è mai una cosa banale ma per l’edizione 2025 la scelta degli organizzatori è andata su un nuovo orario per l’atto conclusivo del torneo che si giocherà alle 16 ore locali invece delle tradizionali 14. Una scelta che non è piaciuta a Jamie Murray, fratello del leggendario Andy, che si è lanciato conto gli organizzatori: “Credo che l’abbiano fatto per gli Stati Uniti o per permettere alla BBC di trasmettere l’evento in un orario migliore dal punto di vista degli ascolti. Ma penso che sarebbe bruttissimo se dovessero interrompere il match per chiudere il tetto o per problemi di illuminazione. Speriamo che non succeda”.
Le condizioni del campo
Le condizioni meteo inglesi sono decisamente variabili e ovviamente possono avere un effetto anche sul gioco di Sinner e Alcaraz. Nei giorni scorsi, in particolare nel corso della finale femminile di ieri, a farla da padrone è stato il caldo. E l’ex allenatrice Rennae Stubbs svela cosa potrebbe dare una mano al tennista italiano: “Credo che il gran caldo delle ultime due settimane sia stato un grande aiuto per Iga Swiatek. Hanno reso il campo più duro e veloce. E se le condizioni dovessero rimanere le stesse penso che potrebbero andare a vantaggio anche di Sinner”.