L’inizio di campionato del Bologna non ha soddisfatto la dirigenza rossoblù. Tre punti in cinque partite non è quanto si aspettava lo stato maggiore dei felsinei che inizia a nutrire dei dubbi sulla guida tecnica.
Sinisa Mihajlovic non sembra avere la situazione pienamente sotto controllo; la squadra stenta a trovare un gioco, è nervosa e ricade quasi sempre negli stessi drammatici errori.
Quella di oggi sarà una giornata importante, verosimilmente decisiva, per il futuro del Bologna e in particolare di Sinisa Mihajlovic perchè il presidente Joey Saputo e i dirigenti del club rossoblù incontreranno proprio l’allenatore serbo per una chiacchierata approfondita sul futuro.
Anche ieri pomeriggio, la delegazione bolognese presente al “Picco” ha lasciato lo stadio visibilmente delusa per la prestazione di Arnautovic e compagni e non sono da escludere provvedimenti drastici per invertire la rotta. Le voci su un esonero di Mihajlovic, alla guida del Bologna dal 2019, si sono fatte più insistenti nelle ultime ore e sono emerse già le possibili candidature in caso di sostituzione. Attenzione per esempio al portoghese Paulo Sousa, avvistato a San Siro in occasione del match perso contro il Milan: insieme al suo ci sono anche quelli di Roberto De Zerbi, Claudio Ranieri e Thiago Motta.