In vista di Bologna-Torino, Mihajlovic è intervenuto in conferenza stampa: “Se resterò? Quando il presidente arriverà parleremo e ci confronteremo come sempre, poi decideremo. Io non posso rispondere ora al mio presidente attraverso i giornali. Le cose importanti, in questi casi, si dicono di persona”.
Mihajlovic ha analizzato il match contro il Torino: “Noi siamo a meno un punto da loro. Vincendo domani andremmo a 35 punti e guardando le stagioni da quando io sono arrivato qua, a noi 35 punti sono sempre bastati per salvarci. Ora abbiamo un ciclo di partite difficile, lo sforzo richiesto è quello di una scalata in montagna. Dopo queste quattro partite sapremo meglio dove possiamo arrivare. Questa squadra nelle ultime uscite ha ritrovato la strada, e questo è importante per me. Io vedo quotidianamente con che attenzione si allenano questi ragazzi ogni giorno e questo per me è ciò che conta”.
Mancherà Arnautovic: “Non ci voleva, ha trovato la condizione giusta e nelle ultime partite è stato determinante. Ci mancherà, ma abbiamo giocatori davanti che possono fare quello che mi aspetto. Visto il modo con cui gioca il Torino e visti i nostri attaccanti, forse potremmo metterli più in difficoltà senza una punta di riferimento”.
Mihajlovic ha concluso parlando dell’obiettivo stagionale: “Arrivare tra le prime 10 in classifica e per ora possiamo arrivarci – ricorda Miha – chi è in vantaggio per questo? Al momento la sorpresa è l’Hellas, ma se guardiamo anche il Sassuolo e pensiamo ai gol dei singoli attaccanti del Sassuolo ci accorgiamo che il totale è lo stesso dei gol messi a segno da tutto il Bologna al completo”.