Quella che mercoledì sera ha visto protagoniste Sassuolo e Juventus, è stata una partita che ha regalato forti emozioni. I bianconeri, avanti di due reti dopo appena 12’, si sono fatti rimontare e superare, prima di riuscire a trovare con Alex Sandro la rete che è valsa il definitivo 3-3.
Il fatto che la sfida sia stata aperta ad ogni possibile risultato fino al triplice fischio finale, ma anche l’importante posta in palio soprattutto per i bianconeri che sono ovviamente primi in classifica ma che stanno anche vivendo un momento di forma non esaltante certificato dai due soli punti messi in cascina nelle ultime tre uscite, ha surriscaldato gli animi nel finale, tanto che Leonardo Bonucci si è guadagnato un ammonizione, pur non essendo sceso in campo.
Il difensore bianconero si è infatti accomodato in panchina visto che, complici anche un calendario fittissimo e condizioni fisiche non perfette, Maurizio Sarri ha puntato sulla coppia De Ligt-Chiellini (quest’ultimo ad inizio ripresa è stato sostituito da Rugani), ma nei minuti finali della contesa si è reso protagonista di un episodio che ha indotto l’arbitro Valeri ad estrarre il giallo.
Il tutto è accaduto all’81 quando, con Traoré a terra, i giocatori della Juventus, incitati da Bonucci, hanno deciso di non buttare la palla fuori ed hanno proseguito l’azione.
Una situazione vista dai giocatori e dai membri della panchina del Sassuolo come una mancanza di Fair Play e Federico Peluso, che di Bonucci è stato compagno di squadra alla Juve e in Nazionale, si è diretto proprio verso il 19 bianconero affrontandolo a muso duro. Il battibecco che ne è scaturito ha quindi portato all’ammonizione del difensore bianconero che è così entrato nella lista dei diffidati.