Il Brasile piange la scomparsa dell’ex difensore e allenatore Mário Peres Ulibarri, noto come Marinho Peres, morto lunedì notte all’età di 76 anni. Ex calciatore di Palmeiras e Santos, fu compagno di squadra del mito Pelé e partecipò anche al Mondiale del 1974 con la Seleção, indossando la fascia da capitano.
- Compagno di squadra di Pelé al Santos
- L'avventura al Barcellona e il Mondiale da capitano
- La carriera da allenatore: ha guidato anche lo Sporting Lisbona
- Nel 2019 Marinho Peres fu colpito da un ictus
Compagno di squadra di Pelé al Santos
Nato a Sorocaba nel 1947, Marinho Peres mosse i primi passi nel mondo del calcio tra le fila del São Bento. Nel 1972, dopo l’esperienza col Portuguesa, l’approdo al Santos, dove giocò insieme al più forte giocatore brasiliano di tutti i tempi: Pelé. Insieme vinsero il Campeonato Paulista nel 1973. Difensore tecnico e dotato di personalità, era un assoluto leader in campo.
L’avventura al Barcellona e il Mondiale da capitano
Il 1974 fu senza alcun dubbio un anno molto importante per Marinho Peres. Da capitano guidò un Brasile orfano di Pelé, Gérson e Tostão, al Mondiale che si disputò nell’allora denominata Germania Ovest: la Seleção chiuse al quarto posto, sconfitto nella finalina dalla Polonia.
Quindi il grande salto in Europa, con il trasferimento al Barcellona. Ma, pur segnando quattro gol in 25 presenze, non andò benissimo e, all’inizio della successiva stagione, tornò in patria tra le fila dell’Internacional. Palmeiras, Galícia e America-RJ i suoi altri club.
La carriera da allenatore: ha guidato anche lo Sporting Lisbona
Appese le scarpette al chiodo nel 1981, Marinho Santos ebbe anche esperienze in Portogallo come allenatore. Dal 1990 al 1992 fu al timone dello Sporting Lisbona, ma è col Belenenses, nel 1989, che riuscì a vincere anche una Coppa del Portogallo. Tornato in patria, nel 1996 si aggiudicò la Taça Guanabara col Botafogo. Per un anno fu anche nominato ct di El Salvador.
Nel 2019 Marinho Peres fu colpito da un ictus
Le sue condizioni di salute peggiorarono nel 2019, quando fu colpito da un ictus. Di recente era stato di nuovo ricoverato in ospedale. A dare la notizia della scomparsa dell’ex capitano del Brasile al Mondiale del 1974 è stata la sorella. In tanti, soprattutto i club nei quali ha militato come l’Internacional, lo hanno ricordato sui social.