Terremoto in casa Cagliari in seguito all’allontanamento di Walter Mazzarri e all’ingresso di Agostini come nuove allenatore della prima squadra. Sembra infatti che Mazzarri non sia stato esonerato, bensì licenziato per alcuni comportamenti e parole che sarebbero volati nei confronti del gruppo squadra e anche del presidente Tommaso Giulini.
A svelare la vicenda è l’Unione Sarda, e ora all’orizzonte potrebbe esserci anche una causa legale, cosa non nuova dalle parti di Cagliari.
- Mazzarri, la ricostruzione dell'accaduto
- Cagliari, il comunicato e il possibile scontro legale
- La stagione al Cagliari di Walter Mazzarri
Mazzarri, la ricostruzione dell’accaduto
La differenza che esiste tra esonero e licenziamento è che nel secondo caso la società non sarebbe costretta a versare al tecnico le restanti mensilità di stipendio. Il motivo di questo provvedimento non sarebbe da ricondurre a problemi sul campo, dove comunque la squadra viaggia al quartultimo posto a più due sulla zona retrocessione, a motivi personali.
Sembra infatti che il tecnico abbia rivolto pesanti insulti ai giocatori, definendoli uno “spogliatoio di vermi”, oltre a insultare anche lo stesso Presidente Giulini.
Cagliari, il comunicato e il possibile scontro legale
Indizi giungono anche dal comunicato col quale il Cagliari ha comunicato l’esonero di Mazzarri. Nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società, infatti, si legge che il tecnico è stato “sollevato dall’incarico“, senza aggiungere nessun tipo di ringraziamento di nessun genere.
Diverso invece il tono utilizzato per i collaboratori Claudio Bellucci, Giuseppe Pondrelli, Claudio Nitti e Cristian Guerrini: “Il Club li ringrazia per il lavoro fatto con professionalità e dedizione dal loro arrivo in rossoblù, a tutti l’augurio di un buon proseguimento di carriera”.
Oltre a questo, all’orizzonte si potrebbe delineare una battaglia legale tra le due parti per determinare se le offese si possano considerare una “giusta causa” per il licenziamento oppure no.
Ricordiamo infatti che, dalle parti di Cagliari, le vie legali sono già state utilizzate da Davide Ballardini, quando nel 2012 venne licenziato, e non esonerato, dall’allora presidente Massimo Cellino. La questione finì in tribunale e, dopo cinque anni, la corte diede ragione al tecnico.
La stagione al Cagliari di Walter Mazzarri
Se non fosse sufficiente questo episodio per giustificare l’allontanamento, è anche vero che la stagione di Mazzarri al Cagliari è stata tutto ma non positiva, nonostante potesse contare su una rosa molto superiore alle sue dirette avversarie per la salvezza, fatta di tantissimi nazionali e di giocatori molto esperti per la Serie A.
In 32 partite totali, Mazzarri ha collezionato appena sei vittorie, a fronte di nove pareggi e ben 17 sconfitte, con una media punti di 0,84 a partita. In Coppa Italia invece una vittoria e una sconfitta.
Numeri impietosi, che se uniti a un atteggiamento complessivo spesso troppo rinunciatario specialmente nei momenti delicati delle partite, formano un mix davvero pessimo per una squadra come il Cagliari. Ora la palla passa ad Agostini per queste ultime partite, col compito di conservare i due punti di vantaggio sulla Salernitana.