Fabio Cannavaro ha rilasciato alcune indicazioni in merito alla Coppa Italia, all’Inter ed al Napoli: “È una coppa che viene apprezzata un po’ di più, in passato veniva sottovalutata e invece in questo momento ha più importanza. Sulla carta l’Inter é favorita, ma è una finale: vanno giocate sì, ma soprattutto vinte”.
Quanto pesa la sentenza Juve sul campionato?
“Il fatto di dover giocare con notizie di questo tipo ogni 10-15 giorni non è il massimo. Sono cose che andrebbero fatte a fine campionato e non durante”.
Quindi tu pensi che il campionato sia stato falsato:
“Io penso più che altro al sistema: è giusto che chi sbaglia paghi, ma aspetterei prima la fine del campionato per la sentenza”.
Tornando alla Coppa Italia, l’Inter è favorita ma quali potrebbero essere le chiavi della gara?
“La fame, la voglia di giocarsi una finale, magari l’Inter ha più la testa alla Champions, mentre la Fiorentina sarà più motivata perché da tempo non arrivava ad una finale”.
Tre italiane in finale: siamo tornati grandi?
“Per tornare grandi penso che bisogna investire un po’ di più su quello che circonda il calcio, e parlo degli stadi. Rispetto ad altri paesi siamo molto indietro, ma è stata una stagione importante”.
Dispiace per l’epilogo tra Napoli e Spalletti?
“Sicuramente, questo è stato quasi l’anno perfetto per il Napoli e vedere il mister andare via dispiace e sorprende”.
La Nations League può essere una chiave di rilancio a livello europeo?
“Sì, ma credo che a livello europeo la stima per l’Italia non sia mai mancata, avevamo mollato un attimino gli ultimi anni ma il campionato italiano è sempre importante”.