Nell’Italia che affronterà gli Europei in partenza tra otto giorni ci sarà un pezzettino di Sassuolo: sono tre, infatti, i giocatori neroverdi convocati dal ct Roberto Mancini nella lista dei 26 annunciata un paio di giorni fa, non scevra da polemiche come solitamente accade.
Raspadori, Locatelli e Berardi terranno alto il nome del Sassuolo in giro per l’Europa: ne è estremamente orgoglioso il direttore generale del club emiliano, Giovanni Carnevali, che ai microfoni di ‘Tuttosport’ ha blindato l’attaccante classe 2000. “Non ha prezzo, nel senso che non lo vogliamo vendere. Il Sassuolo punta sui giovani e Raspadori si deve consacrare con noi. Stesso discorso per Scamacca. Raspadori resta al cento per cento. Non vogliamo nemmeno ascoltare eventuali proposte, per lui. Mentre per gli altri giocatori ambiti dai top club, vedremo. Qualche interesse concreto c’è, soprattutto dall’estero. Sì, Locatelli è uno di questi”.
Locatelli appunto, ambito in Italia dalla Juventus che lo cercò in tempi non sospetti: ogni decisione, però, sarà presa dopo gli Europei.
“Finirà prima l’Europeo o il tormentone Locatelli-Juventus? L’Europeo… (risata). E vi dico il perché: ci auguriamo che Manuel sia protagonista con l’Italia. Vorremmo rimandare ogni trattativa a dopo l’Europeo.
Cosa manca per la fumata bianca? L’offerta giusta, che accontenti tutti. E’ vero, lo scorso anno la Juventus si è mossa per Locatelli, recentemente però gli unici interessi concreti per Manuel sono arrivati dall’estero. Siamo all’inizio, ma all’estero mi sembra facciano sul serio. Siamo aperti a tutto e cercheremo di accontentare Locatelli, però non abbiamo l’esigenza di vendere nessuno. Manuel, nel caso, preferiremmo cederlo senza inserire giocatori”.
Se potesse, Carnevali strapperebbe Chiellini ai bianconeri. “Il mio sogno sarebbe Chiellini, resta perfetto per noi. Vedremo in futuro”.