Anche ora che è stato spostato al lunedì, sua iniziale collocazione negli altri anni, Tiki Taka continua a far rumore e a scatenare dibattiti. Non c’è più Cassano, il re delle provocazioni, ma dopo una domenica come quella appena passata è normale che al centro della trasmissione ci siano le polemiche dopo l’arbitraggio di Juventus-Fiorentina, i due rigori e le sfuriate di Commisso.
BATTIBECCHI – Al di là degli scontati battibecchi tra Auriemma e Zampini, chiamati a difendere i rispettivi punti di vista contro e pro-Juve, il tema centrale è stata la moviola di Graziano Cesari.
PUNTURA – Dopo aver lanciato una frecciata a Nicchi (“Non sono d’accordo con le parole di Nicchi, non si risponde così anche alle accuse di Commisso. Tacere a volte è meglio”) l’ex arbitro genovese analizza tutti i casi discussi.
CONTATTO PJANIC-CUTRONE – “Su questo caso Cesari è lapidario: “Cutrone non fa assolutamente nulla, è Pjanic che tocca il tallone di Cutrone. Da questo si capisce come sarà difficile gestire dall’arbitro questa partita, è una delle più difficili della Serie A da sempre”.
RIGORE RONALDO-IGOR – Altra presa di posizione: “A me sembra che Ronaldo voglia lanciarsi tra le braccia di Igor, non avrei mai dato calcio di rigore”.
BRACCIO PEZZELLA – Sul mani di Pezzella l’ex arbitro osserva: “L’arbitro era convinto che Pezzella l’avesse presa con il braccio aderente al corpo. Questa è una zona grigia, perché è stato assegnato il rigore? Perché non è il modo corretto di affrontare un tiro in porta, anche Rizzoli l’aveva detto ad inizio anno a tutti”.
CECCHERINI-BENTANCUR – L’accusa più netta a Pasqua arriva in questa circostanza: “L’arbitro, per essere credibile, deve essere in perfetta posizione. Pasqua non ha visto nulla, aveva davanti Pezzella e il braccio di Ceccherini è coperto da Bentancur. Il fallo non c’era a mio parere, il braccio è un movimento dinamico necessario, ecco perché non è calcio di rigore. Young-Oliva era molto simile e anche Jajalo-Brozovic, la casistica è importante per noi ma anche per gli arbitri. Jajalo-Brozovic non è rigore”.
LE REAZIONI – Sui social in tanti si dissociano però dalle idee di Cesari: “Pieri era un arbitro come Cesari, evidentemente il primo utilizza le regole del calcio e il secondo quelle del Rugby” oppure: “A TikiTaka hanno organizzato tutta la moviola con il solo intento di avvalorare la tesi di Commisso. Cesari che paragona il fallo su Bentancur ad altri completamente difformi. Anche sul primo rigore hanno fatto passare la tesi che c’è solo per le nuove regole…una parata “.