La Juventus crolla a Londra contro il Chelsea per 4-0 e perde il primato del girone. Pazza Atalanta che pareggia contro lo Young Boys 3-3 nel finale grazie a una punizione di Muriel, dopo essere stata due volte in vantaggio e poi rimontata. Atalanta ora terza nel girone e costretta a vincere con il Villarreal.
Champions, troppo Chelsea per la Juventus
Nel primo tempo a Stamford Bridge partono forte i padroni di casa. Al 2′, Chilwell da due passi dalla porta non riesce a impattare il pallone e la Juve si salva in angolo. Dopo una punizione col brivido di James, il Chelsea passa in vantaggio da calcio d’angolo: un assist sporco con la mano di Rudiger è l’assist per Chalobah che sotto porta non sbaglia per l’1-0. Pronta la reazione di bianconeri, con Locatelli che serve un bellissimo assist di Morata: lo spagnolo scavalca Mendy col pallonetto ma Thiago Silva compie un miracolo salvando sulla linea. Ultimo sussulto del primo tempo il bel tiro in diagonale di James respinto in corner da Szczesny.
Champions, la Juventus crolla nella ripresa
Nel secondo tempo il Chelsea chiude i conti dopo poco più di 10′. Al 55′, dopo un cross dalla sinistra il pallone termina sui piedi di James, che in area ha il tempo di tirare sul secondo palo: grande botta e 2-0. Dopo appena 2′ i padroni di casa firmano il 3-0: Loftus-Cheek galleggia in area e serve nella mischia Hudson-Odoi che insacca davanti a Szczesny. La Juventus si spegne e il Chelsea addormenta la partita. All’87’ è di Ziyech l’occasione più grande, ma davanti alla porta si fa ipnotizzare da Szczesny. C’è però alla fine gioia anche per Werner che deve solo appoggiare in gol il 4-0 finale.
Champions, pazza Atalanta in Svizzera
Nel primo tempo in Svizzera l’Atalanta passa in vantaggio dopo 10′: Zapata riceve palla in area da Malinovskiy, il colombiano la stoppa e al volo di destro buca Faivre per lo 0-1. Reagiscono i padroni di casa con Aebischer ma il suo tiro finisce a lato. Palomino di testa mette i brividi all’estremo difensore avversario, il pallone termina alto di poco. Dopo un tiro a giro di Pasalic sul fondo, lo Young Boys trova il pareggio: angolo teso di Aebischer sul primo palo, Siebatcheu di testa beffa Musso.
Nel secondo tempo l’Atalanta si riporta subito in vantaggio al 51′: da corner Pasalic tocca in area per Palomino che insacca sotto l’incrocio con un tiro a giro bellissimo. Zapata dopo 2′ ha l’occasione per il 3-1 ma il tiro in area viene murato da Faivre. I padroni di casa reagiscono ma Musso si fa trovare pronto in alcune azioni insidiose ma non pericolose. Al 73′ Zapata spreca un’altra occasione in area calciando sopra la traversa. All’80’ lo Young Boys trova ancora il pareggio: rimessa laterale di Hefti per l’inserimento di Ngameleu, palla a Sierro che da pochi passi calcia con Musso immobile. Dopo pochi minuti la rimonta è completata. Hefti tira da lontano e pesca l’incrocio, 3-2 per i padroni di casa. Muriel però, appena entrato, salva la sua squadra pareggiando da calcio di punizione. Pazza Dea che nel finale stringe i denti e mantiene il risultato, termina 3-3.