Rivoluzionato dal mercato estivo, il Napoli non ha intenzione di portare a termine operazioni importanti nella sessione invernale di calciomercato. Il d.s. azzurro Cristiano Giuntoli, però, non smette mai di scandagliare i campionati europei ed extraeuropei alla ricerca di rinforzi futuri per il club di Aurelio De Laurentiis: secondo il Corriere dello Sport il nuovo obiettivo dirigente del Napoli si chiama Tiago Djalò, 22enne difensore del Lille con un breve passato nel Milan, che i tifosi del Napoli potranno vedere in azione oggi nell’amichevole tra gli azzurri e il club francese in programma al Maradona alle ore 20.
- Chi è Djalò, difensore ex Milan seguito dal Napoli
- Djalò, dal Milan all’affermazione nel Lille
- Perché Djalò piace al Napoli
Chi è Djalò, difensore ex Milan seguito dal Napoli
Tiago Djalò è un centrale difensivo di piede destro nato nel 2000 ad Amadora. È cresciuto nello Sporting Lisbona, club che nel 2017 l’ha inserito nella sua seconda squadra, iscritta al campionato di serie B portoghese: in quella stagione Djalò ha collezionato 12 presenze e 1 gol, convincendo il Milan a spendere un milione di euro per acquistare il suo cartellino.
Arrivato a Milanello, Djalò è stato aggregato alla Primavera rossonera e ha poi disputato anche il Torneo di Viareggio. Non ha fatto in tempo, però, ad approdare in prima squadra: nell’estate del 2019 il suo cartellino è stato infatti inserito nell’ambito dell’affare Leao con una valutazione di 4 milioni di euro e ceduto al Lille.
Djalò, dal Milan all’affermazione nel Lille
Dopo due campionati di ambientamento (contribuisce con 17 presenze alla vittoria della Ligue 1 nel 2020/21), nella scorsa stagione Djalò è diventato un vero e proprio titolare della formazione francese, prima accanto a Sven Botman, ex obiettivo di mercato del Milan, e poi nel campionato in corso all’esperto connazionale José Fonte. Dopo aver giocato in tutte le nazionali giovanili del Portogallo, nel marzo scorso Djalò ha ricevuto la prima chiamata nella nazionale maggiore. Nonostante non abbia ancora debuttato con la maglia del Portogallo, per alcuni media lusitani avrebbe meritato anche la convocazione ai Mondiali di Qatar 2022.
Perché Djalò piace al Napoli
In Djalò il d.s. del Napoli Giuntoli potrebbe aver visto un profilo simile a quello del norvegese Leo Ostigard. Djalò è infatti un centrale rapido (nonostante i 190 cm d’altezza) e grintoso, forte sulle palle alte e veloce nei recuperi.
Rispetto a Ostigard ha un piede meno preciso in fase di impostazione – è un destro naturale -, tuttavia ha anche una qualità in più: proprio grazie alla sua velocità, in carriera Djalò è stato impiegato come terzino, sia a destra che, in emergenza, sulla fascia opposta. I 22 anni indicati sulla carta d’identità lo rendono inoltre un profilo attraente per il Napoli, sempre interessato ai giovani di valore.
Ad oggi il problema principale riguarda la valutazione del suo cartellino: Transfermarkt indica il 12 milioni di euro il suo costo, ma un club come il Lille è abituato a vendere a caro prezzo i suoi talenti. Il contratto con il club francese è però in scadenza nel 2024: più che per gennaio, Djalò potrebbe trasformarsi in un ottimo affare per il prossimo mercato estivo.