Quello di Remco Evenepoel a Wollongong è stato ben più di un successo Mondiale, ma un’impresa che, per le fattezze dell’azione individuale vincente e una bella dose di statistiche, entra di diritto nella leggenda del ciclismo.
Il distacco inflitto alla medaglia d’argento Christophe Laporte, che ha regolato il gruppo in volata, è di 2’21”: non accadeva dal Mondiale conquistato da Adorni a Imola, era il 1968; il belga è inoltre il settimo vincitore più giovane della storia, il più giovane degli ultimi 29 Mondiali.
Infine – specifica Dh Net – il carniere della stagione che volge alla conclusione (14 vittorie, incluse la recente Vuelta e la Liegi-Bastogne-Liegi) lo mette sul piano di leggende quali Binda, il connazionale Merckx e Hinault, in grado di infilare il filotto Classica Monumento-Grande Giro-iride.