La festa della Clodiense per la storica promozione di Serie C ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Un calciatore durante la parata della squadra a bordo di un bus scoperto ha infatti sbattuto la testa contro un ponte, per poco non è finito giù dal mezzo. Lo hanno salvato i compagni, evitando che potesse cadere giù. La vicenda è stata raccontata da un quotidiano locale, La Nuova di Venezia e Mestre. Quel che conta è che lo sfortunato protagonista della disavventura, Mohamed Rabbas, adesso stia bene.
- Festa promozione, calciatore della Clodiense con la testa contro un ponte
- Autobus sotto il cavalcavia, la clamorosa capocciata di Mohamed Rabbas
- Sospiro di sollievo dopo lo spavento: Chioggia in festa per l'approdo in C
Festa promozione, calciatore della Clodiense con la testa contro un ponte
È stato lo stesso Rabbas a rassicurare tutti con una storia social: “Ragazzi sto bene, grazie a tutti per i messaggi”. Ma che era successo? Semplice. Dopo la vittoria che ha celebrato la promozione (1-0 alla Union Luparense) la Clodiense ha dato inizio ai festeggiamenti. Allo stadio e anche fuori. Previsto un tour a bordo di un autobus scoperto, che però ha dato luogo a un curioso e drammatico incidente.
Autobus sotto il cavalcavia, la clamorosa capocciata di Mohamed Rabbas
In particolare, Rabbas non si è accorto che il pullman stava passando sotto il cavalcavia di Borgo San Giovanni e…lo ha centrato in pieno, sbattendo violentemente contro le travi in cemento che sorreggono il ponte. Una botta bella forte, ma fortunatamente senza gravi conseguenze. Lo ha sottolineato, appunto, lo stesso calciatore dal letto d’ospedale dove è stato trasportato e messo sotto osservazione. Nulla di serio, solo un grosso bernoccolo e…un grosso spavento.
Sospiro di sollievo dopo lo spavento: Chioggia in festa per l’approdo in C
Il fuori programma occorso a Rabbas non ha intaccato il clima di festa per la meritata promozione dei ragazzi della formazione veneta. La promozione in C della Clodiense ha riempito di gioia l’intera cittadina di Chioggia, come testimoniano le immagini diffuse su Facebook dalla società lagunare.
Una festa che Rabbas ricorderà per un bel po’. Magari tra qualche tempo riuscirà anche a riderci su, pensando allo scampato pericolo e al sospiro di sollievo provato da tutti non appena li ha rassicurati sulle sue condizioni.