Che per firmare si aspetti l’uscita di Zielinski o Ounas (o entrambi), che si farà oggi o tra tre giorni cambia poco: sembra davvero fatta per il passaggio di Giacomo Raspadori al Napoli. Il giocatore avrebbe già trovato l’accordo col club azzurro: l’attaccante della nazionale guadagnerà complessivamente circa 15 milioni netti in cinque anni (di media 3 a stagione, ma con ricchi bonus legati a presenze, assit, gol e risultati di squadra). Resta da limare la differenza tra la richiesta del Sassuolo (quasi 35 milioni) e l’offerta di De Laurentiis (28-30 milioni) ma l’affare sembra avviato alla conclusione.
- Per Spalletti Raspadori giocherà alla Dybala
- Spalletti pensa ad abbandonare il 4-3-3
- Tifosi napoletani entusiasti di Raspadori
Per Spalletti Raspadori giocherà alla Dybala
Preme Spalletti per avere il giovane attaccante del Sassuolo. Per questo ha bloccato la trattativa per Deulofeu, la sua pirma scelta è Raspadori. E se davvero arriverà al Napoli il tecnico azzurro cambierà il modulo per inserirlo al meglio.
Spalletti pensa ad abbandonare il 4-3-3
Finora il Napoli ha usato prevalentemente il 4-3-3 come modulo ma l’arrivo di Raspadori spinge Spalletti a tornare al sistema di gioco della scorsa stagione, ovvero il 4-2-3-1. Raspadori nella testa dell’allenatore azzurro andrà ad occupare quel posto che, per qualche giorno, aveva pensato di affidare a Dybala. Ovvero la sottopunta nel tridente alle spalle di Osimhen.
Con la probabile cessione di Zielinski e con tanti giocatori offensivi in rosa, la coperta sarebbe corta a centrocampo giocando a tre mentre il gioco delle coppie sarebbe coperto con Anguissa-Demme e Lobotka-Fabian Ruiz. Davanti invece Lozano o Politano a destra, Raspadori in mezzo e Kvara a sinistra con Osimhen centravanti (e alle sue spalle magari Simeone).
Tifosi napoletani entusiasti di Raspadori
Fioccano le reazioni sui social: “Uno dei miglior talenti italiani. Dietro Osimhen e ai lati con Kvaraskelia e Lozano ( o Politano ) sarebbe un quartetto d’attacco Fantastico. Da ricordare che può giocare anche prima punta, e come ala”, oppure: “Spalletti ha capito che Osihmen fa fatica nel 433 perché ha bisogno di essere servito in profondità”.
C’è chi scrive: “Lo spazio tra attacco e centrocampo come luogo di vita. Un po’ 9, infinitamente 10 dentro, un 9.5 di cui il Napoli non può farne a meno. Raspadori non è mai stato così vicino al club azzurro. Si può chiudere nei prox gg: C A P O L A V O R O di Giuntoli” e ancora: “Raspadori puo’ coprire ogni ruolo di attacco, ed anche da sottopunta. Una chiave molto variabile nello schema tattico”.
I tifosi aspettano il sì definitivo: “Se il Napoli porta a casa Giacomo Raspadori presente e futuro del calcio italiano ha fatto uno dei migliori colpi di questa sessione di mercato” e infine: “Raspadori è un investimento di ADL che già pregusta la rivendita tra un paio d’anni, con la giusta valorizzazione. Questo è il motivo per cui non s’è fatto più Deulofeu, più “grande” e con (fortemente) minori possibilità di fare surplus”