La Coppa d’Asia si tinge di storia con il passaggio del turno della Siria di Cuper e della Palestina. Due vittorie contro India e Hong Kong che valgono il pass per gli ottavi di finale. Non sbaglia un colpo l’Iran di Taremi, che batte anche gli Emirati Arabi e conclude il girone a punteggio pieno. Una prova di forza notevole che vale il titolo di favorita. Solo un pari tra Uzbekistan e Australia, che volano entrambe al prossimo turno.
- Siria, il miracolo di Cuper: vola agli ottavi
- Uzbekistan avanti con il brivido: 1-1 con l'Australia
- Iran indomabile, Palestina sogna
Siria, il miracolo di Cuper: vola agli ottavi
Non è solo calcio. Lo hanno dimostrato giornalisti e traduttori al termine della partita tra Siria e India. Un forte abbraccio con Hector Cuper e tante lacrime. Un pianto di gioia che rappresenta un popolo martoriato dalla guerra. L’eroe è Khribin, che al 79’ sterza e conclude sul primo palo, decidendo l’incontro. Una vittoria di misura, che basta per qualificarsi come migliore terza con quattro punti. Un’altra impresa firmata dall’ex allenatore dell’Inter. Le tigri blu invece tornano a casa con zero punti.
Uzbekistan avanti con il brivido: 1-1 con l’Australia
L’Uzbekistan, senza Shomurodov, centra gli ottavi di finale di Coppa d’Asia per la sesta volta di fila. Contro l’Australia già qualificata basta un pari, che arriva in rimonta. Un punto necessario, vista la vittoria della Siria contro l’India. Il match si sblocca poco prima dell’intervallo con il gol di Boyle su rigore, che porta in vantaggio gli oceanici. Dopo un po’ di sofferenza, Turgunboev a dieci minuti dal termine fa esultare la propria Nazione.
Iran indomabile, Palestina sogna
L’Iran è al momento la squadra da battere. Con tre vittorie la Nazionale di Queiroz manda un chiaro messaggio alle rivali. Taremi e Azmoun fanno la differenza: l’attaccante del Porto realizza una doppietta su assist della punta della Roma. Una coppia vincente. Un doppio vantaggio che mette a rischio il secondo posto degli Emirati Arabi (per la differenza reti), che all’81’ rischiano il tris, poi annullato dall’intervento dell’arbitro.
Al Ghassani nel recupero fa tirare un sospiro di sollievo ai bianchi. Festeggia anche la Palestina, che con un netto 3-0 supera Hong Kong. A Doha gara senza storia con la doppietta di Dabbagh e la rete del classe 2002 Qunbar.