Vittoria doveva essere e così è stato. Dopo il 3-0 all’esordio sulla Croazia, l’Italia è riuscita a battere per 2-1 l’Argentina nella seconda giornata del gruppo di Coppa Davis in corso di svolgimento all’Unipol Arena di Bologna qualificandosi così per le Finals di Malaga di fine novembre.
Berrettini porta il primo punto
La sfida fra Italia e Argentina è iniziata nel migliore dei modi per gli Azzurri con il facile primo punto messo a segno da Matteo Berrettini. Una partita subito sui giusti binari, quella contro Sebastian Baez, vinta alla fine 6-2 6-3 dopo soltanto un’ora e 11 minuti di gioco.
Se mercoledì aveva lasciato un set al croato Borna Coric, Berrettini questa volta ha concesso davvero poco al suo avversario, solo cinque game, e ha chiuso con il 76% di punti vinti con la prima. Percorso netto, dunque, per il tennista romano in questo inizio di Davis.
Sinner chiude subito i giochi
Nel secondo singolare, proprio come con la Croazia, è arrivato il punto decisivo per l’Italia. Una partita ben più complicata però per Jannik Sinner, a cui sono serviti tre set in due ore e 36 minuti per superare Francisco Cerundolo: 7-5 1-6 6-3 il punteggio finale.
Nel match che ha segnato il suo esordio in questa Davis, Sinner è crollato nel secondo parziale abbassando tutte le proprie percentuali. Poi nel terzo la ripresa fino al nono e decisivo game, durato un quarto d’ora, che ha portato all’Italia la qualificazione per le Finals di Malaga.
I prossimi impegni degli Azzurri
Come nella prima giornata, il doppio con Fabio Fognini e Simone Bolelli, questa volta sconfitto da Gonzalez e Zeballos, non ha più influito sul risultato finale. Per l’Italia del capitano Filippo Volandri è ora tempo di pensare all’ultima sfida del girone di Bologna in programma domenica contro la Svezia.
Importante cercare di chiudere con tre vittorie su tre per avere poi un ottimo accoppiamento ai quarti nella fase finale in programma a Malaga dal 21 al 27 novembre, l’ultimo grande appuntamento della stagione una settimana dopo le Atp Finals di Torino.