Tra gli uomini dell’Italia di Coppa Davis c’è anche Lorenzo Sonego. Il torinese è rientrato nel gruppo impegnato da domani a Malaga, contro gli Stati Uniti, in virtù dei problemi fisici di Matteo Berrettini e Jannik Sinner.
Un convocazione accolta con entusiasmo e gioia, dopo un anno di alti e bassi, come ha confidato l’azzurro a Gazzetta dello Sport.
«Quando mi ha chiamato Volandri sono stato felicissimo. Naturalmente mi dispiace che Jannik e Matteo non possano dare il loro contributo perché so che ci tenevano tanto. Tutti noi teniamo alla maglia dell’Italia siamo un bel gruppo e l’atmosfera di Davis è sempre speciale. Per questo non vedo l’ora di scendere in campo».
Nonostante le assenza c’è un cauto ottimismo: «Abbiamo voglia di dimostrare quanto sappiamo fare». Poi aggiunge: «Mi sono riposato e sono carico. Poi è vero, mi diverto nella lotta e nella battaglia. Mi aspetto un clima infuocato contro gli americani anche se sarà la mattina presto. È in questa occasioni che tiro fuori il mio vecchio “Cuore Toro”».
Poi sul futuro, sulla chance di vederlo, sempre in Davis in doppio con Vavassori, aggiunge: «Io e Andrea stiamo cercando di creare un duo solido per dare una mano all’Italia e a Volandri quando ce ne sarà bisogno. Con questo nuovo format il doppio è decisivo, quindi saremmo ben felici di esserci, un giorno o l’altro»