Il 2021 di Angelo Crescenzo si conclude con un’altra delusione, anche se solo parziale. Dopo quella dei Giochi di Tokyo, dove il karateka campano, presentatosi da numero uno del ranking mondiale, era stato costretto ad arrendersi a un infortunio già al termine del primo incontro, ai Mondiali in corso di svolgimento a Dubai Crescenzo si è dovuto accontentare della medaglia d’argento, vedendo quindi sfumare la possibilità di bissare il titolo iridato conquistato nel 2018 a Madrid.
Il nuovo campione del mondo è il brasiliano Douglas Brose, che ha avuto la meglio per 3-0 al termine di un combattimento molto equilibrato: a fare la differenza all’Hamdan Sports Complexè stato l’ippon messo a segno da Brose a 58″ dalla fine.
Vincono l’argento anche Simone Marino, battuto dal georgiano Gogita Arkania nei +84 kg, e Silvia Semeraro, sconfitta dall’azera Irina Zareska nei 68 kg. Per l’Italia anche quattro bronzi: con Mattia Busato e Viviana Bottaro nelle due gare di kata individuali e con le due squadre sempre del kata.