Come sperato dalla sua famiglia e dalle persone a lui più care e vicine, Daniele Scardina a quasi un mese dal drammatico malore che lo aveva portato al ricovero e all’intervento all’Humanitas di Rozzano, lo scorso 28 febbraio, è fuori dalla terapia intensiva.
A renderlo noto, attraverso un comunicato pubblicato attraverso i canali social ufficiali, è la famiglia di King Toretto il quale si allenava – poco prima di accasciarsi nello spogliatoio – in vista anche del debutto nella nuova categoria di peso all’Allianz Cloud di Milano, dove Opi Since 82 ha aperto la propria stagione pugilistica.
- Daniele Scardina fuori dalla terapia intensiva
- Che cosa attende adesso il pugile
- Come sta Daniele Scardina
- Scardina, il fratello pubblica un post e chiede di riunirsi
- L'attesa per il campione di boxe
Daniele Scardina fuori dalla terapia intensiva
Come si legge nel comunicato condiviso dalla famiglia di Daniele, per il pugile si apre un nuovo capitolo del suo percorso dopo l’intervento alla testa che gli ha salvato la vita:
“A quattro settimane da quel pomeriggio che si è trasformato nel peggior incubo che si possa immaginare, oggi sono qui per darvi la notizia che in tanti aspettavamo:
Le condizioni cliniche di Daniele continuano a migliorare e oggi stesso è stato dimesso dalla Terapia Intensiva per proseguire il percorso di cura inizialmente in reparto e in seguito in un centro di riabilitazione specializzato.
La sua battaglia non è finita, ma possiamo dire finalmente che non è più in pericolo di vita”, si apprende dalla nota condivisa.
Dal 28 febbraio scorso, Scardina era ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’istituto di Rozzano, a seguito del malore accusato negli spogliatoi della palestra di Buccinasco dove si stava allenando in vista dell’appuntamento con una nuova sfida personale e sportiva, sul ring. E quell’operazione importante, per ridurre l’ematoma.
Una sequenza veloce anche se infinita, per i suoi affetti: l’improvviso crollo, i soccorsi, la corsa contro il tempo e il delicato intervento, alla testa, presso l’Humanitas dove è stato trasferito in ambulanza che gli ha permesso di superare la fase critica, che aveva fatto temere per lui.
Che cosa attende adesso il pugile
Da quel che si evince dalle parole scelte e firmate da Giovanni Scardina, il fratello indivisibile da King Toretto, quanto affrontato da Daniele è stato arduo, difficilissimo e avrà un suo continuum terapeutico nel percorso che attende il pugile, appena dimesso dalla terapia intensiva.
“Impossibile trovare parole per ringraziare l’equipe medica della Terapia Intensiva dell’Istituto clinico Humanitas, che in queste settimane si è presa cura di Daniele in maniera straordinaria.
Altrettanto impossibile è descrivere la gratitudine che proviamo per il nostro Dio che ha accompagnato i medici, Daniele e tutti noi, in questo difficile percorso.
Grazie anche a voi per la vicinanza che ci avete dimostrato camminando al nostro fianco in questo terribile momento, è bello sapere che tantissime persone hanno avuto un pensiero per mio fratello.
La strada è in salita, ma noi abbiamo fede.
Unitevi a noi in preghiera, Daniele, e noi con lui, vi saremmo immensamente grati.
Giovanni Scardina”.
Grande gratitudine ed affetto è stato espresso anche nei riguardi del personale medico e infermieristico che si è preso cura del boxeur, arrivato in condizioni davvero complicate.
Come sta Daniele Scardina
Questo è quanto diffuso, almeno fino a questo momento, sul suo trasferimento dal reparto in cui era ricoverato. Le ultime informazioni che erano state ufficialmente rese note, risalivano infatti al 13 marzo scorso.
“Oggi è stato sottoposto a un encefalogramma che ha dato ottimi risultati”, aveva detto all’agenzia ANSA il suo promoter Alessandro Cherchi.
“I medici ci dicono che stanno iniziando la diminuzione del dosaggio dei farmaci per consentire il processo di risveglio nei prossimi giorni. Non sappiamo ancora quando accadrà ma ci sono buone sensazioni”. Solo nel momento in cui riaprirà gli occhi, si potranno comprendere gli eventuali danni neurologici.
Scardina, il fratello pubblica un post e chiede di riunirsi
A fornire qualche dettaglio in più sullo stato di salute di King Toretto era stato, l’8 marzo, sempre suo fratello Giovanni, che gli è accanto dagli inizi della sua carriera e lo sostiene anche in questa drammatica situazione.
Uniti da un amore viscerale, Daniele e Giovanni hanno condiviso il sogno americano di Scardina e oggi sono ancora insieme, forti, saldi nell’affrontare questa situazione complicata, che anche i loro genitori sono costretti a vivere.
L’attesa per il campione di boxe
Come ha sottolineato su Instagram il fratello Giovanni, accanto a Scardina, ci sono i suoi genitori, Giovanni e i suoi manager che con gli amici più cari non si sono mai allontanati dal boxeur, colpito da questo ematoma sottodurale al cervello, ridotto grazie a un intervento delicatissimo alla testa dopo il malore, in palestra, del 28 febbraio.
Daniele è circondato dall’affetto immenso e presente delle persone a lui più care a partire dalla famiglia, gli amici il mondo della boxe come Ivan Zucco, Gloria Peritone e non solo.
Diletta Leotta, sua ex compagna, suo fratello Mirko Manola, la famiglia di Ballando con le Stelle hanno manifestato affetto e sostegno nei riguardi del boxeur e dei suoi cari, che attendono e sperano in una ripresa immediata.