Kevin De Bruyne accende il mercato, ancor prima della sua apertura ufficiale. Complice la finestra extra dedicata alle squadre che parteciperanno al prossimo Mondiale per Club, non è escluso che il centrocampista lasci il Manchester City senza giocare la nuova competizione targata FIFA. Per il belga, è spuntato anche l’interesse del Como di Cesc Fabregas, che può contare sulle risorse messe a disposizione dalla facoltosa proprietà indonesiana. Forte la concorrenza di alcune società di MLS, ma non solo.
- De Bruyne, rottura totale con il Manchester City
- Il Como ci prova
- Forte concorrenza della MLS, ma c'è anche la Premier
De Bruyne, rottura totale con il Manchester City
Kevin De Bruyne si prepara a lasciare il Manchester City di Pep Guardiola. Dopo essere stato spinto da proprietà e staff tecnico ad avvicinarsi alla porta d’uscita, tenendo conto di una serie di problemi fisici che lo hanno rallentato nel recente passato, il talento belga potrebbe lasciare i Citizens prima del previsto.
In molti, infatti, si auguravano potesse disputare con la maglia del City almeno il Mondiale per Club, per chiudere in bellezza la sua avventura alla corte dell’ex manager del Barcellona. Perde prepotentemente quota questa ipotesi, come confermano anche le dure dichiarazioni rilasciate da De Bruyne alla BBC nelle scorse ore: “Non ho ricevuto alcuna proposta di rinnovo durante l’ultimo anno, – ha sottolineato con un pizzico di amarezza – il club ha semplicemente preso una decisione. Sono ovviamente sorpreso perché credo di poter giocare ancora a certi livelli, ma devo prenderne atto”.
Questo uno dei motivi che porterebbe il calciatore a rifiutare di proseguire la sua esperienza all’Etihad fino alla fine del Mondiale per Club, che prenderà il via il prossimo 13 giugno negli Stati Uniti. Uno “sgarbo programmato” che costringerebbe il City a rivedere la sua strategia di mercato, anche nella finestra extra che si aprirà tra il primo e il 10 giugno.
Il Como ci prova
Tra le pretendenti in corsa per Kevin De Bruyne, pronto a liberarsi a parametro zero, ci sarebbe anche il Como dei ricchi fratelli Hartono, che sta portando avanti un progetto ambizioso con l’aiuto e l’esperienza di Cesc Fabregas. Il manager spagnolo conosce perfettamente la mezzala belga, capace di interpretare più ruoli in mediana.
Secondo quanto riportato in Inghilterra da Sky Sports, i lariani avrebbero avviato una serie di verifiche per valutare la possibilità di ingaggiare De Bruyne in vista della prossima stagione, con la consapevolezza che il nazionale belga percepisce uno stipendio molto importante. Contatti avviati con l’entourage.
Forte concorrenza della MLS, ma c’è anche la Premier
Non manca certo la concorrenza per Kevin De Bruyne, ghiotta occasione per tanti club della Saudi League e della MLS, ma non solo. Ad aver fatto un sondaggio nelle ultime settimane ci sarebbe anche l’Aston Villa di Unai Emery, che sta consolidando il suo status nel panorama calcistico europeo, come confermato anche dall’acceso doppio confronto con il Psg. E in questo caso, qualora si verificasse un’opzione del genere, lo sgarbo diventerebbe a tutti gli effetti “vendetta” nei confronti del Manchester City.
De Bruyne è corteggiato da tempo da diverse società della Major League Soccer in America, con un occhio ai Mondiali che si svolgeranno proprio negli States nel 2026. L’Inter Miami vorrebbe consentirgli di giocare con Messi e Suarez, e resta la pista maggiormente percorribile, ma non vanno dimenticate alternative del calibro di Chicago Fire, New York City e D.C. United.
A De Bruyne l’ardua sentenza, con il calciatore che dovrà scegliere un campionato competitivo se vuole essere convocato dal Belgio di Rudi Garcia per il prossimo Campionato del Mondo. Il ct francese, del resto, ha ribadito che si “adatteranno alla sua scelta”, fidandosi ciecamente del ragazzo cresciuto nel Racing Genk.