Roberto De Zerbi riabbraccia il calcio italiano, affrontando con il suo Shakhtar Donetsk l’Inter nella seconda giornata del girone D della Champions League.
Il tecnico bresciano ha presentato la partita in conferenza stampa, spendendo elogi per il collega Simone Inzaghi:
“L’Inter ha perso Lukaku e Hakimi, ma ha presi giocatori altrettanto forti anche se con caratteristiche diverse. Ha perso Conte, uno dei migliori tecnici italiani, ma ha preso Inzaghi che alla Lazio ha fatto sempre bene. Secondo me Simone era l’allenatore giusto per l’Inter in questo momento. è una squadra forte, lo era lo scorso anno e da spettatore la vedo ancora più convinta, più solida e più consapevole. Vincere aiuta ad essere più forti, fa scattare qualcosa in testa”.
“Hanno subito qualche gol in più rispetto agli anni scorsi, ma ne hanno anche fatti tanti – ha aggiunto l’ex allenatore del Sassuolo – Noi cercheremo di fare la nostra partita, sapendo che anche noi siamo cambiati rispetto allo scorso anno, ma anche che tre mesi fa abbiamo iniziato un percorso e che c’è ancora tanto da crescere e migliorare. Sappiamo che affronteremo una squadra più forte, ma pure lo Sheriff era più forte di noi e ci ha battuto. È il bello del calcio”.
De Zerbi ha poi sottolineato la delicatezza del momento per lo Shakhtar, che nella prossima giornata di campionato affronterà la capolista Dinamo Kiev: “La mia testa è al 100% rivolta alla partita di domani ma pure alla sfida contro la Dinamo, perché anche in campionato dobbiamo sovvertire la situazione”.