L’ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero a Sky ha analizzato l’eliminazione in Champions League: “Adesso deve esserci un cambio e sicuramente ci sarà un cambio, e quando parlo di cambio è perché una sconfitta in un evento così importante ti concede l’opportunità di cambiare. Ora sta alla società, all’allenatore o al gruppo squadra decidere come. La Juve deve riuscire a buttare giù questo rospo amarissimo e provare a prendere quello che di buono c’è, perché ci sono delle cose buone come ad esempio Chiesa, una condizione fisica in crescita e tutto questo bisogna metterlo in campionato, perché ci deve essere una reazione, un momento di cambio”.
Pinturicchio non vuole addossare tutte le colpe a Ronaldo: “Tradita da CR7? Sì, ma non solo, per quella che è la figura di Cristiano dobbiamo evidenziare una partita decisamente sottotono anche se difficile perché ha avuto sbocchi solo sugli esterni più una palla di testa, ha la sua responsabilità perché è il leader di questa squadra ed è il giocatore che più la rappresenta sotto tutti gli aspetti in questi anni. Però non solo lui, perché la Juve ha avuto più di un’ora con un uomo in più e in questo tempo poteva creare e doveva creare di più, a costo di fare 50 cross, perché il Porto lasciava solo questa opzione, e allora devi portare quanti più giocatori a riempire l’area”.