Ultimo aggiornamento:
Nomi caldi Calciomercato 2024 Juventus, Inter, Milan, Napoli
| Squadra | Trattative in corso |
| Juventus | Di Gregorio (90%), Calafiori (50%), Koopmeiners (40%), Douglas Luiz (70%) |
| Inter | Alex Perez (40%), Buongiorno (40%), Schuurs (30%) |
| Napoli | Buongiorno (60%), Lukaku (30%) |
| Milan | Zirkzee (60%), David, Emerson Royal, Lukaku (20%), Rabiot |
| Altri | Maldini (Roma), Chiesa (30% Napoli-50% Roma) |
LE DATE | TABELLONE | PARAMETRI ZERO
Dopo l’annuncio di Thiago Motta alla Juve, ecco che il Milan affida alle parole di Zlatan Ibrahimovic l’investitura ufficiale di Paulo Fonseca, ex Roma che prende il posto di Stefano Pioli. Proseguono i contatti e le trattative per portare alla Juve Douglas Luiz e Greenwood. L’Inter riflette sul portiere. Dalla Spagna, Alvaro Morata apre all’addio all’Atletico dopo essere stato messo in discussione e il Napoli accarezza l’idea di portarlo in azzurro se partirà Osimhen.
Alvaro Morata ha pronunciato parole chiare davanti all’evidenza: potrebbe lasciare e presto l’Atletico Madrid. Dall’altra parte, Antonio Conte al lavoro con il ds Giovanni Manna vorrebbe individuareu attaccante funzionale al gioco e a raccogliere l’eredità che lascerebbe Victor Osimhen pronto a partire all’offerta giusta, Morata sarebbe il candidato ideale per il Napoli, che osserva attento l’evolversi della situazione.
Secondo quanto appreso in esclusiva da calciomercato.com, l’Atalanta ha trovato l’accordo con il Milan per riscattare Charles De Ketelaere per la cessione del cartellino del giocatore: 22 milioni più bonus. In virtù dei buoni rapporti del club e dinanzi alla ferma volontà del ragazzo di vestire solo la maglia della Dea che lo ha rilanciato in Seerie A, il Milan ha accolto la richiesta di eliminare il 10% sulla futura rivendita del giocatore.
Che sia tra gli obiettivi dell’Inter un portiere è cosa nota. Su chi punti realmente il club non è facile sbilanciarsi. Il più vicino sembra Martinez, ma il Genoa chiede ben 18 milioni. Secondo quanto riferisce TMW, nella sede dell’Inter c’è stato un appuntamento con Botines, agente di Filip Jorgensen del Villarreal. Il 22enne, nato in Svezia ma con anche il passaporto danese, quest’anno ha giocato da titolare in Liga. Non è l’unico. La lista prevede 4 nomi: i due già citati più Bento e Okoye (su cui c’è anche il Torino).
Federico Chiesa sarebbe pronto a lasciare Torino per Roma. Stando a quanto riferisce oggi la Repubblica l’esterno azzurro ed ex Fiorentina gradirebbe un trasferimento nella Capitale a condizione che la società dei Friedkin – molto attenta alla sostenibilità delle operazioni di mercato -, dovesse riuscire ad accontentare le pretese economiche. Chiesa deciderà dopo l’Europeo e il matrimonio il da farsi e se cedere alla corte dei giallorossi o valutare altre destinazioni. Il suo contratto con la Juventus è in scadenza nel 2025.
Paulo Fonseca, da neo allenatore del Milan, ha esternato la propria soddisfazione sui social:
Alessandro Nesta ha parlato nel ruolo da allenatore del Monza, ringraziando la società e Adriano Galliani per la fiducia nell’avergli affidato la gestione della squadra nel dopo Raffaele Palladino e lo ha fatto attraverso i propri account social.
“Non vedo l’ora di cominciare, non vedo l’ora che arrivi il primo giorno di ritiro, non vedo l’ora di mettere la mia passione e la mia dedizione al lavoro al servizio di questa squadra. Grazie ad Adriano Galliani e a tutto il Monza”, ha scritto.
Paolo Zanetti è stato scelto dall’Hellas Verona come erede di Marco Baroni sulla panchina scaligera. Lo ha annunciato il club scaligero sul proprio sito ufficiale: “Hellas Verona FC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a Paolo Zanetti, che si è legato al Club gialloblù fino al 30 giugno 2025 con opzione per il secondo anno.
Zanetti, 41 anni, originario di Valdagno, dopo due anni in Lega Pro, sulla panchina del Südtirol, approda in Serie B con il Venezia, con il quale ottiene la promozione in Serie A. Dopo la stagione di Serie A con i veneti, passa all’Empoli con il quale raggiunge l’obiettivo della salvezza nel campionato 2022/2023. Hellas Verona FC rivolge a mister Paolo Zanetti, e a tutti i componenti del suo staff, un caloroso benvenuto e gli augura buon lavoro”.
Ibra ha poi toccato un tema importante: il presunto interessamento per Antonio Conte del Milan. “Prima si è studiato che tipo di allenatore potesse servire, quale potesse essere l’approccio. Poi quando è uscito Paulo Fonseca abbiamo voluto conoscere la persona, faccia a faccia. Così capisci i feeling, fai le richieste. Ci ha convinto perché è ambizioso, ha tanta voglia di lavorare e di fare bene. Su Conte non abbiamo discusso: con tutto rispetto per lui, ma non è quello che cercavamo”.
Sui top player del Milan: “Sì, restano. Maignan, Theo e Leao resteranno perché sono giocatori fra i più forti nei rispettivi ruoli, hanno contratti con noi e sono felici. Non abbiamo bisogno di vendere per portare qualcun altro. Grazie a RedBird, un capolavoro negli ultimi due anni, abbiamo la possibilità di portare giocatori nuovi. RedBird ha posto le basi per la squadra nell’ultimo anno, ora andiamo sui dettagli”, ha risposto Ibrahimovic.
L’annuncio ufficiale di Paulo Fonseca al Milan: “Voglio dire grazie a Pioli per quello che ha fatto nel Milan, da parte della società e da parte mia personalmente. Il nuovo allenatore sarà Paulo Fonseca. Abbiamo studiato bene, abbiamo messo i criteri su cosa cerchiamo e cosa vogliamo. Lo abbiamo scelto per portare la sua identità nei giocatori che abbiamo, per come vogliamo che giochi la squadra, con un gioco dominante e offensivo; con tutto il rispetto per Pioli, volevamo portare qualcosa di nuovo ai giocatori. Abbiamo studiato come allena, come gioca, come prepara le partite. Vogliamo portare qualcosa di nuovo anche a San Siro: dopo 5 anni serviva qualcosa di nuovo. Fonseca è l’uomo giusto. Siamo molto fiduciosi e ci crediamo tanto”.
Ibra annuncia il rinnovamento della rosa: “Il prossimo step è rinforzare la squadra. Gli obiettivi del Milan sono i trofei: vincere in Italia e in Europa. Perché la storia del Milan è anche in Europa. Negli ultimi anni il Club è tornato al top. Ogni anno gioca per i trofei. Dico sempre: il Milan non vince, il Milan fa la storia. Questa è la differenza tra noi e gli altri. Chi entra nel Milan deve avere questa ambizione. Chi è qui e non ha questa ambizione e questi obiettivi non avrà spazio. Nessuno ha detto che siamo soddisfatti dell’ultima stagione. Dopo una stagione si fa una valutazione, ma qui al Milan non c’è un limite: vogliamo essere più forti di quello che siamo oggi”.
Ibrahimovic parla meglio e spiega il suo ruolo: “Sono operating partner di Red Bird, la mia responsabilità è nel Milan, lavoro con Furlani e Moncada. Sono coinvolto su tutto: Milanello, Casa Milan e Vismara. Ma non è un one man show: tutti hanno responsabilità”.
Ibrahimovic risponde alle domande su progetto e nuova vita da dirigente a Milanello: “Dopo 6 mesi ho già i capelli grigi… Si lavora. Dopo il mio ritiro dal calcio c’è un’altra libertà, nella vita, di fare le cose; sono stato lontano dai miei figli per tanto tempo. Poi mi è arrivata una chiamata da Furlani, mi ha detto di venire a Milanello per fare un saluto; da lì è stato un ‘vediamo’, non sapevo cosa sarebbe successo, tutto in amicizia. Ero pronto per giocare, l’avevo detto anche a mister Pioli… Da lì in poi siamo andati avanti, ho incontrato Cardinale, abbiamo parlato solo io e lui, un meeting di qualche ora, in cui lui mi ha chiesto sulla vita, cosa voglio fare, della mia vita e mi ha proposto di tornare nel Milan essendo operative partner in Red Bird. Con Gerry sono stato chiaro: se devo entrare nel Milan, deve essere un progetto vincente; chi conosce la mia mentalità sa che io non accetto perdere, non che non mi piace perdere, ma non lo accetto. Voglio vincere e vincerò. Gerry mi ha risposto: ‘Benvenuto’. Da lì siamo partiti
Prima conferenza da dirigente per Zlatan Ibrahimovic, che a Milanello annuncerà Paulo Fonseca come nuovo allenatore del Milan.
Sono due nomi al centro delle manovre di mercato, inevitabile che Vincenzo Italiano ne parli in conferenza stampa: “Calafiori e Zirkzee futuro del Bologna? Vedremo strada facendo. Non abbiamo ancora avuto modo di approfondire quale sarà il futuro dei giocatori in termini di mercato: lo faremo, ci prenderemo tutto il tempo per fare le scelte giuste”.
La Fiorentina pensa a Mateo Retegui per l’attacco, ma non a questa richiesta. L’attaccante che piace a Raffaele Palladino, ha un costo esorbitante. Il Genoa lo valuta 30 milioni, ancor prima di iniziare l’Europeo, ed è una cifra alta per la Viola che non avrebbe intenzione di superare i 20. L’opzione sarebbe quindi quella di guardare altrove. Secondo la Gazzetta dello Sport l’alternativa sarebbe quella costituita da Moise Kean, già ritenuto cedibile dalla juventus la scorsa stagione. Il giocatore non sarebbe in cima alla lista di Thiago Motta e la destinazione Firenze potrebbe costituire una ripartenza decisiva.
Il rinnovamento del Napoli passa da un grande allenatore, Antonio Conte, che è già al lavoro con il direttore sportivo Giovanni Manna. Si partirà dal capitolo cessioni e dal nodo Di Lorenzo che è questione spinosa, ma in cima alla lista delle urgenze per il tecnico salentino. Poi si partirà dalla sistemazione della difesa: Buongiorno e Hermoso i primi obiettivi e poi gli altri innesti. Inevitabile, a quel che sembra l’addio a Victor Osimhen, portagonista del terzo Scudetto, che dovrebbe permettere però il maxi incasso sperato dal presidente Aurelio De laurentiis, funzionale all’intero mercato.
Ufficiale i cambiamenti annunciati in casa Udinese. Dopo l’addio di Federico Balzaretti, il club ha annunciato gli arrivi di Gianluca Nani come Group Technical Director e di Gökhan Inler nel ruolo di Responsabile dell’Area Tecnica. Il comunicato ufficiale: il comunicato ufficiale: “Udinese Calcio annuncia le nomine di Gianluca Nani come Group Technical Director e di Gökhan Inler nel ruolo di Responsabile dell’Area Tecnica dell’Udinese. Gianluca Nani porterà un consistente bagaglio di competenze grazie ai suoi oltre 30 anni di esperienza nel mondo del calcio italiano e internazionale. Nani ha dimostrato una straordinaria capacità di sviluppare talenti, implementare strategie vincenti e guidare squadre verso il successo. Lavorerà a stretto contatto con il nuovo Responsabile dell’Area Tecnica Gökhan Inler, l’allenatore e tutto il team Udinese e ne supervisionerà la direzione tecnica”.
La firma di Douglas Luiz con la Juventus costringe Adrien Rabiot (e sua madre) ad alcune riflessioni, in primis sulla sua permanenza a Torino. Il francese aveva annunciato qualche mese fa di voler definire il suo futuro prima di Euro2024 e con la società aveva già intavolato una trattativa che il Milan ha disturbato. La Juve ha avanzato la sua offerta (due anni più opzione per il terzo) a mamma Veronique, che evidentemente si sta prendendo più tempo del previsto per capire se conviene più rinnovare subito o attendere una proposta più allettante, magari dal Milan che oggi dovrebbe annunciare l’arrivo in panchina di Paulo Fonseca.
Il comunicato ufficiale, l’annuncio social e qualche dettaglio in più. Oggi è già tempo di attivare il mercato e ricompattare quelle idee attorno a operazioni concrete: il 4–2-3-1 andrà tradotto nelle correzioni inevitabili, e possibili, che Cristiano Giuntoli dovrà apportare alla Juve firmata Thiago Motta. Si è partiti da Di Gregorio, nuovo portiere dopo il sempre più probabile addio di Szczesny per l’Al Nassr, poi si passerà a Riccardo Calafiori e Teun Koopmeiners per arrivare agli obiettivi Douglas Luiz e Mason Greenwood fino all’idea, Milan permettendo, Joshua Zirkzee.
Siamo ai dettagli per il trasferimento di Douglas Luiz alla Juventus. La maxi operazione imbastita nei giorni scorsi con l’Aston Villa, riporta Tuttosport, è stata ultimata nella giornata di ieri dopo i colloqui ripetuti e prolungati tra il dt Cristiano Giuntoli e Kia Joorabchian. L’agente iraniano del centrocampista brasiliano ha strappato un accordo che ammonta a 5 milioni a stagione sulla base di un contratto quadriennale. Inoltre è stata trovata la quadra per ammortizzare la richiesta di 65 milioni con la cessione di Weston McKennie e Samuel Iling-Junior, oltre ad uno specifico conguaglio economico che dovrebbe toccare quota 18 milioni di euro.
L’Atalanta riscatta Charles De Ketelaere dal Milan. Il fantasista belga, dopo essere rinato a Bergamo, anche grazie all’allenatore Gian Piero Gasperini, ha convinto la Dea a procedere al riscatto. “Prima mossa per il futuro: riscattato CDK“, titola L’Eco di Bergamo: nella giornata di giovedì 13 giugno verranno definiti tutti i dettagli dell’operazione, ma la cifra che andrà al club di via Aldo Rossi sarà quella di 22 milioni di euro.
Battuta d’arresto nella trattativa tra Juventus e Al-Nassr per il passaggio di Wojciech Szczesny nella squadra di Cristiano Ronaldo. Secondo quanto riporta Fabrizio Romano, nelle ultime ore si è registrato un rallentamento.
Manca solo l’annuncio ufficiale che potrebbe arrivare proprio attraverso le parole di Zlatan ibrahimovic, simbolo del nuovo corso voluto da Gerry Cardinale. Paulo Fonseca, portoghese ex Roma che nella scorsa stagione ha guidato il Lille, è il prescelto. L’allenatore dovrebbe firmare un triennale da 3 milioni annui più bonus.
L’Aston Villa non sembra intenzionato a riscattare il suo cartellino e la Turchia non è più una meta gradita. Nicolò Zaniolo sarebbe davanti a un futuro incerto. Secondo Sky Sport, nella giornata di oggi ci sarebbe stato un contatto con la Fiorentina, società che lo conosce e che potrebbe costituire una ripartenza. Ma il club viola non sarebbe il solo interessato al giocatore: anche l’Atalanta sarebbe fra le squadre interessate al calciatore.
Il mercato delle panchine si va definendo: Conte al Napoli, Fiorentina a Raffaele Palladino, Italiano al Bologna e Thiago Motta alla Juve, Nesta al Monza. La Lazio e il presidente Claudio Lotito puntano su Baroni che è stato ufficializzato. L’ultima big in attesa di allenatore rimane il Milan, ma l’attesa dovrebbe finire oggi per tifosi e Fonseca.
Buongiorno e benvenuti alla diretta di calciomercato curata dalla redazione di Virgilio Sport. Giornata importante per il rinnovo di Simone Inzaghi all’Inter. L’incontro con il suo agente Tullio Tinti sarebbe preliminare a un terzo vertice, in sede, che chiuderebbe la trattativa sul prolungamento con la firma da parte dell’allenatore. Ufficiale Nesta al Monza. Si tratta per Douglas Luis e Greenwood alla Juve, che è pronta a chiudere altri colpi. Il Milan continua a negoziare per Zirkzee, nel tenativo di aggirare il nodo della commissione chiesta dall’agente. Attesa per oggi, giovedì 13 giugno: nella conferenza stampa Ibra dovrebbe annunciare Paulo Fonseca. Il 12 giugno, invece, l’investitura di Thiago Motta alla Juve in serata.
ULTIME NOTIZIE
SPORT TREND
