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Giro: a Tortona vince Ackermann. La corsa rosa perde Geoghegan Hart

Risultato al fotofinish con un Milan superlativo in rimonta. Tante le cadute. Paura per Rodriguez. A terra anche Roglic e Gaviria

Ultimo aggiornamento:


Riassunto dell'evento

Ordine d’arrivo della 11a tappa Camaiore-Tortona

  1. Pascal Ackermann (EF Education – Easypost) 5:09:02
  2. Jonatham Milan (Bahrain Victorious)
  3. Mark Cavendish (Astana)
  4. Mads Pedersen (Trek-Segafredo)
  5. Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck)
  6. Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa)
  7. Marius Mayrhofer (Team DSM)
  8. Davide Ballerini (Soudal Quick-Step)
  9. Simone Consonni (Cofidis)
  10. Arne Marit (Intermarché-Circus-Wanty)

Sintesi della tappa

È servito il fotofinish per assegnare la vittoria dell’11a tappa a Pascal Ackermann. Proprio sulla linea del traguardo, infatti, arriva la ruota di Jonathan Milan, che ha preso il rettilineo finale oltre la decima posizione ed è rimasto anche chiuso. Terzo posto per un brillante Mark Cavendish, che aveva risposto all’azione di Mads Pedersen, il primo a lanciare lo sprint. “Sono felicissimo – ha dichiarato subito dopo l’arrivo un sorridentissimo Ackermann – È stato importantissimo per me trovare questa vittoria, ho fatto una preparazione straordinaria con un team che mi ha aiutato tantissimo. L’anno scorso mi sono fratturato il coccige e ho impiegato tre mesi per tornare in bici. Questa vittoria ci voleva davvero”.

Un arrivo in volata fortemente voluto dal gruppo, che non ha mai lasciato troppo spazio alla fuga di giornata. Questa è stata proposta da Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty) sin dai primi metri della tappa. Con lui sono andati all’avanscoperta Thomas Champion (Cofidis), Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Magli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) e la coppia della Corratec Selle Italia composta da Alexander Konychev e Veljko Stojnic. Fuga che ha perso gradualmente elementi salendo verso l’ultimo GPM di giornata, quello di Passo della Castagnola. In testa restano i soli Stojnic e Rex, che poi resterà solo. Gli ultimi 20 chilometri sono un testa a testa tra Rex davanti e il gruppo dietro, fino ad essere ripreso a 4 chilometri dall’arrivo. Per lui 214 km di fuga.

La Camaiore-Tortona è stata anche la tappa delle cadute. Nel corso della discesa dopo il gpm di Colle di Boasi se ne è verificata una in cui è stata coinvolta quasi tutta la Ineos Grenadiers. Caduta che ha causato il ritiro forzato di Tao Geoghegan Hart, stamattina partito al 3° posto in classifica generale. Il corridore della Ineos è rimasto a terra, senza mai provare a rialzarsi. È quindi stato portato in ospedale dal soccorso medico. “C’era un po’ di sporcizia per terra, determinata dallo sterrato. Questo ha determinato la caduta”, ha raccontato Alessandro Covi (UAE Team Emirates) che era il primo del gruppo. Nella caduta è rimasto coinvolto anche Pavel Sivakov, questa mattina all’ottavo posto. Il corridore, dolorante a sua volta, è ripartito soltanto dopo che l’ambulanza ha portato via il capitano. Caduta in cui è rimasto coinvolto anche Primoz Roglic, che è riuscito a rientrare in breve tempo nel gruppo nonostante una ferita sull’anca. Ma non è questa l’unica caduta di giornata. Pochi chilometri dopo Oscar Rodriguez (Movistar) va dritto in una curva e finisce addosso a un palo, davanti a una casa. Anche per lui soccorso medico e fine del Giro all’interno di un’ambulanza. In vista dell’arrivo finisce a terra anche Gaviria.

Maglia Rosa – Classifica generale: Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino – Classifica a punti: Jonathan Milan (Bahrain Victorious)
Maglia Azzurra – Gran Premio della Montagna: Davide Bais (Eolo-Kometa)
Maglia Bianca – miglior giovane: Joao Almeida (UAE Team Emirates)

Classifica generale dopo la 11a tappa

  1. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) 44:35:35
  2. Primoz Roglic (Jumbo-Visma) 0:02
  3. Joao Almeida (UAE Team Emirates) 0:22
  4. Andreas Leknessund (Team DSM) 0:35
  5. Damiano Caruso (Bahrain Victorious) 1:28
  6. Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe) 1:52
  7. Edward Dunbar (Team Jayco AlUla) 2:32
  8. Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) 2:32
  9. Lauren De Plus (Ineos Grenadiers) 2:36
  10. Aurelien Paret-Peintre (AG2R Citroen Team) 2:48

CLASSIFICA COMPLETA


Giro d’Italia 2023
Percorso | Numeri di gara| Montepremi| Regolamento

La tappa di oggi

  1. VINCE PASCAL ACKERMANN

    confermato il successo di tappa per Pascal Ackermann

    17:01
  2. volata combattutissima. testa a testa per Milan, Ackermann, Cavendish

    17:00
  3. caduta per Gaviria

    16:58
  4. gruppo spezzato in due

    16:58
  5. -2 km

    ci sono tutti i migliori velocisti

    16:57
  6. -2.9 km

    Quarterman prova a uscire dal gruppo

    16:56
  7. -3.5 km

    Le squadre dei velocisti si stanno portando tutte in testa al gruppo

    16:55
  8. Si va verso la volata!
    16:54
  9. -5.0 km
    RIPRESO REX. GRUPPO COMPATTO

    Per Rex 214 km di fuga

    16:54
  10. Anche la Groupama si sta organizzando

    16:52
  11. -7km

    Pasqualon ha già alla ruota Milan

    16:52
  12. -10km

    si avvicina l’arrivo di Tortona. Resta invariato il distacco del gruppo

    16:49
  13. -12.3 km

    Laurenz Rex sta per essere ripreso, ma non demorde

    16:45
  14. -15 km

    Il gruppo tiene a vista il fuggitivo: 20″ il distacco

    16:44
  15. la maglia rosa Thomas si trova nelle prime posizioni del gruppo, subito dopo i treni di Trek-Segafredo e Movistar

    16:42
  16. Dietro la Trek-Segafredo c’è la Movistar

    16:41
  17. il gruppo oggi vuole l’arrivo in volata. Già schierata la Trek-Segafredo

    16:40
  18. -17.5 km

    Il vantaggio di Rex è di 22″.

    16:40
  19. -19 km

    Rex stacca il compagno di fuga. E’ stato lui il promotore della fuga di giornata

    16:38
  20. -20 km

    i fuggitivi sono a 20 km dal traguardo

    16:37
  21. -20,5 km

    Il gruppo si avvicina sempre più ai due fuggitivi: 31″

    16:36
  22. Trek-Segafredo e Movistar tirano il gruppo

    16:25
  23. -30.2 km

    Il vantaggio di Rex e Stojnic è di 1′

    16:25
  24. -35 km

    In testa sono rimasti i soli Rex e Stojnic. Cavendish rientra sul gruppo

    16:19
  25. -41 km

    Tra i cinque fuggitivi e il gruppo ci sono 38″ di distacco. Konychev nel frattempo è stato ripreso

    16:13
  26. in difficoltà Cavendish (Astana). Ma il GPM è vicino. Al suo fianco Moscon e altri tre corridori

    16:11
  27. -42.5 km

    Veljko Stojnic conquista  il GPM di Passo della Castagnola

    16:11
  28. Nel gruppo fa l’andatura il Team Jayco AlUla. In difficoltà Groves

    16:10
  29. -43.6 km

    tra i fuggitivi perde contatto Konychev.

    16:08
  30. Pavel Sivakov, rimasto attardato per la caduta e per essersi fermato a controllare la condizione di Geoghegan Hart, è assistito dalla seconda ammiraglia della Ineos Grenadiers. E’ completamente solo nell’affrontare il percorso verso l’arrivo

    16:07
  31. Alessandro Covi rientra in gruppo dopo essersi fatto medicare la spellatura sul lato sinistro del corpo dal medico in corsa.

    16:07
  32. -46.5 km

    Prosegue la fuga dei sei fuggitivi, che ora hanno 1’13” di vantaggio sul gruppo. Si tratta di Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty), Thomas Champion (Cofidis), Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Magli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) e la coppia della Corratec Selle Italia composta da Alexander Konychev e Veljko Stojnic.

     

    16:02
  33. Ritiro di Rodriguez (Movistar)

    Intervento medico anche per Oscar Rodriguez (Movistar). Costretto al ritiro anche lui.

    15:50
  34. RITIRO DI TAO GEOGHEGAN HART

    Dopo la caduta finisce il Giro di Tao Geoghegan Hart della Ineos Grenadiers, questa mattina terzo in classifica generale. Solo ora riparte Sivakov.

    15:40
  35. NUOVA CADUTA

    Caduta per Rodriguez (Movistar)

    15:37
  36. -70 km
    CADUTA. Fermo Tao Geoghegan Hart

    Caduta in testa al gruppo mentre affronta la discesa. E’ Covi il primo a scivolare (UAE). Coinvolta quasi tutta la Ineos Grenadiers, compresa la maglia rosa che è ripartita. Ancora fermo Tao Geoghegan Hart, che non si è mai mosso dall’asfalto. Interviene anche il soccorso medico. Coinvolto nella caduta anche Sivakov, ottavo in classifica generale

    15:34
  37. -76.4 km
    GPM di Colla di Boasi: ancora primo Stojnic

    Anche il secondo GPM di giornata di Colla di Boasi (3a categoria) il primo a passare sulla linea è Stojnic, che ha rimontato agevolmente Filippo Magli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) precedentemente scattato proprio in vista del GPM. Il gruppo è a 1’14”

    15:26
  38. -139 km
    GPM Passo del Bracco: primo Stojnic

    Sul primo GPM di giornata (3a categoria) passano nell’ordine Veljko Stojnic (Corratec), Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Magli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè)

    13:50
  39. -157 km
    TV di Borghetto di Vara: primo Stojnic

    Al TV di Borghetto di Vara (km 62,1) passa per primo Veljko Stojnic (Corratec) poi i compagni di fuga.

    Davanti sono in sei: Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty) che ha promosso l’azione nei primi chilometri di gara, Thomas Champion (Cofidis), Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Magli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) e la coppia della Corratec Selle Italia composta da Alexander Konychev e Veljko Stojnic. Il loro vantaggio sul gruppo è di 2’24”.

    Questa mattina non hanno preso il via Andrea Vedrame (AG2R), Stefano Gandini (Team Corratec-Selle Italia), Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) e Natnael Tesfatsion (Trek-Segafredo). Nella Soudal Quick-Step stop per Jan Hirt, Josef Cerny, Louis Vervaeke e Mattia Cattaneo.

    13:16
  40. tappa11-camaiore-tortona-altimetria
    Altimetria tappa di oggi: Camaiore-Tortona

    La Camaiore-Tortona è la tappa più lunga del Giro con i suoi 219 chilometri. Nessuna asperità sino al traguardo volante di Borghetto di Vara (km 62,1), quando poi la strada inizia a salire verso il Passo del Bracco, GPM di 3a categoria. Superato questa prima insidia, i corridori scenderanno sino a Sestri Levante per poi affrontare un tratto di leggera ascesa di circa 35 chilometri. Al km 133 la strada torna a salire verso Colla di Boasi, dove è posto il secondo GPM, ancora di terza categoria. Una discesa dalle lievi pendenze porta i corridori a Busalla (km 168,8), dove affronteranno il secondo traguardo volante. Qui la strada torna nuovamente a salire, verso il Passo della Castagnola (km 176,2), dove è posto l’ultimo GPM (4a categoria). Da qui in poi vi è un lungo tratto in discesa che porta i corridori sino al traguardo di Tortona.

    08:04
  41. tappa11-camaiore-tortona
    La tappa di oggi: 11a, Camaiore-Tortona

    Da Camaiore e la Versilia alla pianura alessandrina e Tortona, passando per l’inizio delle Cinque terre e attraversando l’Appennino Ligure. Oggi i corridori affronteranno panorami diversi, così come diverse saranno le strade su cui pedaleranno. Ampie nel primo tratto di gara, per poi diventare strette e ricche di curve nell’affrontare la parte appenninica della tappa: il Passo del Bracco (provincia di La Spezia), la Colla di Boasi (provincia di Genova) e quindi il Passo della Castagnola (provincia di Alessandria). Superata quest’ultima asperità, i corridori scenderanno verso Tortona affrontando gli ultimi 30 chilometri nella pianura alessandrina, che propone strade larghe e rettilinee. Qui bisognerà fare attenzione soltanto alle rotatorie. In vista del traguardo, attenzione all’ultima curva (posta su rotatoria) situata ai meno 500 metri.

    08:02
  42. Si corre oggi l’undicesima tappa del Giro d’Italia numero 106. Si parte da Camaiore e si arriva a Tortona, per la tappa più lunga della Corsa Rosa con i suoi 219 km. Una tappa che vuole essere un omaggio a due grandi personaggi della storia del ciclismo: il primo Campionissimo Costante Girardengo, che cento anni fa vinse il secondo dei suoi due Giri d’Italia (il primo era del 1919), e Serse Coppi (fratello minore di Fausto), che nel 1923 nacque a Castellania.

    Una nuova tappa disegnata per i velocisti, ma per nulla scontata. Con il percorso ondulato a partire da Borghetto di Vara (TV al km 62,1) e le salite del Passo del Bracco, di Colla di Boasi e del Passo della Castagnola, è facile immaginare un tentativo di fuga. Anche se poi gli ultimi chilometri sono tutti in discesa. La Astana per Mark Cavendish, la Bahrain Victorious per Jonathan Milan, la Trek-Segafredo per Mads Pedersen, la UAE Team Emirates per Pascal Ackermann sapranno quest’oggi tener cucita la corsa? Michael Matthews (Team Jayco AlUla) e Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) riusciranno a recuperare dopo la tappa di ieri? Fernando Gaviria (Movistar), che a Tortona vinse già nel 2017, saprà riprendersi dopo la caduta? E cosa faranno gli altri velocisti in gruppo come Simone Consonni (Cofidis), Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa), Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizané), Jake Stewart (Groupama-FDJ) e la coppia della Intermarché-Circus-Wanty composta da Arne Marit e Niccolò Bonifazio? Spazio anche a Davide Ballerini, su cui punta una Soudal Quick-Step a caccia di tappe dopo il ritiro del suo uomo da classifica, Remco Evenepoel.

    Giornata che si preannuncia tranquilla per la maglia rosa Geraint Thomas e la Ineos Grenadiers. L’arrivo di Crans Montana, purtroppo privo del Colle del Gran San Bernardo (Cima Coppi), è soltanto dopodomani. Anche se il Giro ci ha abituati alle sorprese…

Giro: a Tortona vince Ackermann. La corsa rosa perde Geoghegan Hart Fonte: Gettyimages
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