ATP 500 Pechino
Diamond Court, Semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 7 | – |
Bu (CHN) | 3 | 6 | – |
Ultimo aggiornamento:
ATP 500 Pechino
Diamond Court, Semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 7 | – |
Bu (CHN) | 3 | 6 | – |
Jannik Sinner batte la sorpresa Yunchaokete Bu al termine di due set molto combattuti e vola in finale all’ATP 500 di Pechino, dove affronterà un ritrovato Carlos Alcaraz, che ha battuto Daniil Medvedev in semifinale. Non una prestazione impeccabile quella dell’altoatesino, che però si è sempre dimostrato solido al servizio, annullando le uniche tre palle break offerte al cinese. Chiaramente per battere lo spagnolo servirà alzare ulteriormente il livello.
Dopo il cambio campo Sinner riprende con un ace che gli frutta 5 set point. Bu annulla i primi due grazie al servizio, poi Jannik chiude con l’undicesimo ace
Sinner parte conquistando subito un mini-break grazie a un’accelerazione di rovescio, ma deve cederlo indietro dopo un’ottima risposta di Bu. Jannik poi si porta avanti di due mini break grazie a un errore del cinese e a una risposta fulminea
Game a zero per Sinner, che approda dunque al tie-break
Non senza difficoltà Bu tiene questo turno di servizio ai vantaggi sfruttando qualche errore di Sinner. Ora tocca a Jannik assicurarsi il tie-brek
Ancora una volta Sinner si ritrova sotto 15-30, ma ne esce alla grande con due ace. Poi un nastro molto fortunato permette a Bu di portarsi sul 40-40. Ai vantaggi Jannik tiene la battuta grazie a un contropiede vincente di rovescio e al terzo ace del game
Bu torna a tenere un turno di servizio senza offrire palla break e passare dai vantaggi. Il cinese non sembra volersi arrendere facilmente
Dopo un paio di errori che lo obbligano alla complicata situazione di 15-30, Sinner tiene la battuta grazie a tre grandissimi punti consecutivi che lo riportano in parità nel set
Sinner capisce che questo può essere il momento decisivo e si fa più aggressivo, fino ad arrivare a palla break grazie a un errore di Bu. Jannik non sfrutta però l’opportunità mandando veramente di poco fuori la risposta. Ai vantaggi l’altoatesino si procura una nuova chance di break grazie a un doppio fallo dell’avversario, ma sbaglia col dritto riportando il game sul 40-40. Successivamente Bu tiene la battuta anche grazie a una palla corta sbaglia da Sinner
Altro ottimo game di Sinner che tiene la battuta a 15
Sinner vince il primo punto in risposta grazie a un rovescio in salto, poi però sbaglia malamente una palla corta e un dritto da molto lontano. Jannik si porta comunque sul 30-30 grazie a un bel recupero e poi si procura la prima palla break del set grazie alla prima palla corta vincente dell’incontro, ma è bravo Bu ad annullarla con una prima esterna. Ai vantaggi il cinese tiene la battuta grazie al servizio
Sotto 0-15 Sinner vince tre punti consecutivi, poi però sbaglia una volée facile in avanzamento, ma riesce comunque a tenere la battuts grazie a un errore di Bu
Bu parte con un dritto in rete, poi viene graziato da Sinner che gli offre un assist sotto forma di palla corta e successivamente sbaglia con il dritto portando il game sul 30-15. Il cinese poi tiene la battuta grazie a un nastro che porta fuori la risposta di Jannik e al suo secondo ace dell’incontro
Ottimo game di Sinner, che a suon di vincenti e ace tiene la battuta a 15
Bu parte bene in questo secondo set salendo rapidamente sul 40-0, poi – dopo un errore – chiude il game grazie a dritto largo di Sinner
Dopo aver vinto il primo punto Sinner commette due errore che lo portano a trovarsi sotto 15-30, poi un dritto lungolinea fuori misura di Bu riporta il game in parità. In seguito Jannik chiude il set con una prima vincente e venendosi a prendere il punto a rete
Ha abbassato il ritmo Bu, che nello scambio si trova quasi sempre in contenimento e infatti concede palla break a Sinner, che però non la sfrutta mandando in rete un rovescio. Ai vantaggi il cinese sbaglia ancora con il dritto regalando così un altro set-point a Jannik, il quale però ricambia l’omaggio con un altro errore, che permette poi a Bu di tenere vivo il set
Rovescio bellissimo che pizzica la riga, ace, due prime vincenti e game a zero per Sinner che consolida il break
Dopo il precedente game complicato, Sinner si fa subito più aggressivo in risposta obbligando Bu all’errore in più occasioni e si guadagna tre palle break. Sulla prima è bravissimo il cinese a salvarsi con una bellla uscita dal servizio, ma sulla seconda Bu stecca e cede la battuta a Jannik
Sinner apre il game con un dritto vincente, poi però commette un errore con lo slice di rovescio che finisce fuori di millimetri e finisce col ritrovarsi sotto 15-30 dopo una bella accelerazione di Bu. Il cinese poi si procura due palle break venendosi a prendere il punto a rete, ma Jannik annulla bene la prima con un rovescio vincente e sfrutta un errore dell’avversario per riportarsi in parità. Ai vantaggi l’altoatesino concede un’altra palla break sbagliando una palla corta, ma si salva grazie a una risposta mancata da Bu su una seconda aggredibile. Successivamente Sinner tiene la battuta dopo ben 17 punti totali
Il game si apre con un errore per parte, poi Bu sale 40-15 grazie a una prima vincente e a un errore di Sinner col dritto e infine chiude il game con il suo primo ace del match
Sinner parte con un errore, poi rimonta grazie a un vincente di dritto e una prima che non lascia scampo a Bu, il quale però vince un punto stupendo che porta il game sul 30-30. In seguito Jannik tiene la battuta grazie a un dritto vincente stretto e a un ace
Bu parte con una prima vincente, poi Sinner vince un bellissimo scambio con un dritto vincente in avanzamento e si porta avanti grazie a un errore in palleggio dell’avversario. Sul 15-30 il cinese commette un altro errore concedendo due palle break a Jannik, che però non sfrutta la prima mandando in rete un rovescio e sbaglia la risposta sulla seconda. Ai vantaggi Sinner commette troppi errori e non riesce a procurarsi altre chance di strappare la battuta a Bu che tiene il suo turno di servizio
Ottimo inizio di Sinner: prima vincente, ace, errore di Bu col rovescio, vincente di dritto e game a zero per Jannik
Si part con Sinner al servizio
Bu e Sinner stanno facendo il loro ingresso in campo in questo momento. Qualche minuto di riscaldamento e il match potrà avere inizio
Chi è già arrivato in finale a Pechino è Carlos Alcaraz, che – tornato ai suoi livelli dopo le premature uscite a Cincinnati e allo US Open – ha battuto Daniil Medvedev in semifinale con il risultato di 7-5 6-3. In caso di approdo all’atto conclusivo di Sinner, i due si sfiderebbero per la decima volta nel circuito maggiore (undicesima considerando anche la vittoria dello spagnolo nel 2019 al Challenger di Alicante), con Carlitos che comanda gli scontri diretti con 5 successi a 4. Jannik ha però vinto quella che finora rimane l’unica finale tra i due, ovvero l’ATP 250 di Umago del 2022.
Vincendo oggi Sinner raggiungere la sua settima finale nel 2024 dopo quelle vinte all’Australian Open, all’ATP 500 di Rotterdam, al Masters 1000 di Miami, all’ATP 500 di Halle, al Masters 1000 di Cincinnati e allo US Open
In attesa di Sinner, l’Italia può già contare due rappresentanti in finale a Pechino. Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno infatti eliminato Wesley Koolhof e Nikola Mektic in semifinale e si contenderanno il titolo nel doppio con Harri Heliovaara e Henry Patten
Sinner è imbattuto dal 14 agosto (data del primo match al Masters 1000 di Cincinnati) e vincendo oggi contro Bu allungherebbe a 15 la sua striscia di vittorie consecutive, seconda solo alle 19 incamerate tra la l’inizio delle Finals della Coppa Davis 2023 e i quarti di finale di Indian Wells 2024
Autentica rivelazione del torneo, il n°96 ATP Yunchaokete Bu è stato protagonista di vittorie sorprendenti contro avversari ben più quotati di lui come Lorenzo Musetti e il n°6 al mondo Andrey Rublev:
Non un torneo semplice finora per Jannik Sinner, che è sempre stato obbligato al terzo set tranne in occasione del quarto di finale contro Jiri Lehecka:
Un anno dopo il trionfo che diede il via alla sua scalata al ranking mondiale, Jannik Sinner vuole tornare in finale all’ATP 500 di Pechino. Per farlo dovrà battere la rivelazione del torneo, il giocatore di casa Yunchaokete Bu, che nel corso del torneo ha eliminato il ben più quotato Andrey Rublev e un altro azzurro, Lorenzo Musetti.
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