Luigi De Siervo non fa sconti alle emittenti interessate all’acquisto dei diritti tv della Serie A per il quinquennio 2024/2029: il 15 ottobre è previsto un nuovo bando, ma se Dazn, Sky e Mediaset dovessero continuare a presentare offerte insoddisfacenti la Lega Calcio si affiderebbe a un proprio canale.
- Diritti tv, De Siervo avverte Dazn, Sky e Mediaset
- Diritti tv, De Siervo pronto a lanciare il canale della Lega Calcio
- Diritti tv, Casini e la competitività della serie A
Diritti tv, De Siervo avverte Dazn, Sky e Mediaset
La Lega Calcio non cede: secondo il l’amministratore delegato Luigi De Siervo i diritti tv della Serie A per il quinquennio 2024/2029 non verranno svenduti in caso di offerte ritenute insoddisfacenti. De Siervo l’ha ribadito in occasione del suo intervento al Calcio Social Responsability, evento organizzato dalla Lega stessa a Milano, facendo riferimento alle trattative private tenute con Dazn, Sky e Mediaset.
“Questa fase si è conclusa con offerte vincolanti fino al 15 ottobre – ha dichiarato De Siervo -. La Lega nel frattempo ha fatto partire la sua radio-tv. La Lega non accetterà offerte insoddisfacenti come al momento sono arrivate. Non sono né ottimista o pessimista. Sono consapevole del valore del prodotto e i broadcaster devono pagare il contenuto per quello che vale”.
Diritti tv, De Siervo pronto a lanciare il canale della Lega Calcio
De Siervo ha annunciato che un nuovo bando per i diritti tv del prossimo quinquennio, ma ha anche aggiunto, ancora una volta, che nel caso in cui le pretendenti non soddisfacessero le richieste della Serie A, allora la Lega Calcio si farebbe trovare pronta per varare il progetto del canale di Lega. “Dal 15 ottobre potremmo ripartire con un nuovo bando – ha detto De Siervo – , ma molto più probabilmente nel caso non si trovasse una quadra, vista la distanza abbastanza consistente anche se non incolmabile per broadcaster importanti come Sky, Dazn e Mediaset, andremo avanti nel solco tracciato dall’avvio del canale di Lega”.
Diritti tv, Casini e la competitività della serie A
Al Calcio Social Responsabilità era presenta anche il presidente della Lega Calcio Lorenzo Casini che ha sottolineato come il grande equilibrio registrato nelle prime giornate della Serie A 2023/24 rappresenti un valore aggiunto anche nelle trattative per la compravendita dei diritti tv. “La competitività che stiamo vedendo e che conferma il trend degli ultimi anni può contribuire alla vendita dei diritti tv anche se le coppe europee sono un volano più importante all’estero”, ha spiegato Casini.