Tutto rinviato a ottobre. Prima dell’inizio del prossimo campionato la questione dei diritti tv della serie A non sarà risolta. Di tempo ce n’è, visto che in ballo c’è l’assegnazione dei diritti audiovisivi a partire dal campionato 2024-25, ma c’è da registrare l’ennesima fumata grigia sul fronte delle trattative. Le nuove offerte di Dazn, Mediaset e Sky esaminate nel corso dell’assemblea di Lega di oggi, infatti, non hanno soddisfatto – manco a dirlo – le richieste dei presidenti. Il traguardo del miliardo di euro è ancora lontano.
- Dazn, Mediaset e Sky, le offerte migliorative per la serie A
- Diritti tv, fumata grigia: la nota dopo l'assemblea di Lega
- Serie A in tv, gli scenari: deadline fissata per metà ottobre
Dazn, Mediaset e Sky, le offerte migliorative per la serie A
Secondo quanto trapela, infatti, i club hanno deciso di prendersi ancora del tempo per valutare le nuove proposte dei broadcaster, arrivate ieri. Metà ottobre sarà la deadline entro la quale bisognerà stabilire se “accontentarsi”, oppure andare avanti con l’ipotesi del canalino di Lega, che non sembra entusiasmare più di tanto. In base alle ultime indiscrezioni, Dazn avrebbe ritoccato l’offerta fin quasi a 700 milioni. Sky, per le tre partite in co-esclusiva, al momento versa 87 milioni e pare non abbia mai avuto troppa intenzione di aumentare in modo considerevole la sua proposta. Mediaset, per Coppa Italia, Supercoppa e partita del sabato sera in chiaro (e in co-esclusiva), è vicina a quota 100 milioni.
Diritti tv, fumata grigia: la nota dopo l’assemblea di Lega
Questa la nota della Lega Serie A al termine dell’assemblea di oggi pomeriggio: “L’Assemblea della Lega Serie A si è svolta oggi pomeriggio in videoconferenza trattando anche il tema dei diritti audiovisivi del campionato di Serie A per il periodo 2024 – 2029. Ieri sera la Lega Serie A ha concluso il secondo round di trattative private con la ricezione delle offerte migliorative da parte dei tre broadcaster, DAZN, Mediaset e SKY. Come previsto dalle norme dell‘Invito a Offrire, le offerte ricevute restano valide e vincolanti fino al prossimo 15 ottobre, nelle more la Lega Serie A e le Società continueranno a lavorare con l’obiettivo di massimizzare il valore dei propri diritti audiovisivi”.
Serie A in tv, gli scenari: deadline fissata per metà ottobre
Insomma, pochi passi avanti e fumata bianca ancora lontana, nonostante i rumors degli ultimi giorni sembravano spingere verso un moderato ottimismo circa la possibilità di un accordo con Dazn, con un ulteriore ampliamento dell’offerta da parte dell’emittente streaming che oggi trasmette la totalità delle partite, di cui sette in esclusiva e tre in co-esclusiva Sky. Invece nulla. Tutto rinviato a ottobre. In cui comunque non ci saranno ulteriori offerte migliorative. La partita è ancora in corso, ma se ne riparlerà dopo l’estate.