Momento nero per Antonio Conte. Il Tottenham ha perso anche contro il Burnley, complicando la sua corsa per un posto nella prossima Champions League. Antonio Conte ha perso la pazienza.
Conte in crisi, un’altra sconfitta
Appena arrivato al Tottenham, Antonio Conte si era imposto di avere tanta pazienza. Abituato a squadre in lotta per trofei importanti, l’ex allenatore, tra le altre, di Juventus, Chelsea e Inter, sapeva di aver bisogno di tempo per fare degli Spurs una squadra competitiva. Tuttavia, dopo l’ennesima sconfitta della stagione (contro il Burnley, squadra in piena lotta per non retrocedere), l’allenatore italiano ha perso la pazienza. Troppe quattro sconfitte, nelle ultime cinque gare, per uno come Antonio Conte, da sempre abituato ad uscire dal campo spesso da vincitore. La vittoria contro il Manchester City non ha sbloccato la squadra e Antonio Conte si sente responsabile. Il quarto posto dista ora sette punti, anche se gli Spurs, attualmente ottavi, devono recuperare un paio di partite.
Conte vuole, a gran voce, l’aiuto della società
“Sono quattro sconfitte nelle ultime cinque, questa è la realtà e parla chiaro. Non è normale per me. Devo parlare con il club, forse non sono abbastanza bravo. Il Tottenham mi ha chiamato per cambiare le cose, sto facendo di tutto ed evidentemente non è sufficiente“, queste le parole di Antonio Conte nel post match della sfida di Premier League persa con il Burnley riportate dal The Sun. Uno sfogo in piena regola che, di fatto, obbligherà la società ad intervenire prontamente per non complicare ulteriormente le cose. Nonostante gli arrivi, a gennaio, di Rodrigo Bentancur e Dejan Kulusevski (ma con la contemporanea cessione di alcuni uomini chiave), il Tottenham non sta decollando e Antonio Conte non è affatto soddisfatto.
Addio Conte? I tifosi attaccano la società
A questo punto, può accadere di tutto. “Sono aperto ad ogni soluzione, io voglio il bene del Tottenham. Sono troppo onesto per chiudere gli occhi e accettare questa soluzione. Potrei dire: ok, lo stipendio è buono… ma io ho ambizioni importanti“, ha specificato lo stesso Antonio Conte. Insomma, un addio non è da escludere. I fan, come riporta il Daily Mail, accusano la società, rea di non aver dato ad Antonio Conte una rosa in grado di competere per il vertice. “Il Tottenham ha rovinato Pochettino, Mourinho e Conte. I vertici della società sono i colpevoli”, un tweet di un fan degli Spurs. Da ricordare che, negli ultimi 21 anni, il Tottenham ha vinto un solo trofeo (Coppa di Lega inglese, l’attuale Carabao Cup, nel lontano 2007/08).