Altro terribile lutto per la famiglia Maradona, a poco più di un anno dalla morte della leggenda del Napoli Diego Armando. E’ scomparso a 52 anni Hugo Maradona, fratello dell’eterno numero 10 della squadra partenopea.
Il decesso è avvenuto nella sua casa in zona Flegrea a Monte di Procida, in provincia di Napoli, riporta il Corriere della Sera. L’uomo è rimasto vittima di un infarto.
Hugo Maradona: le circostanze della morte
Hugo Maradona, di dieci anni più giovane del fratello Diego, è morto nella mattinata di martedì nella sua abitazione a Monte di Procida, stroncato da un infarto. I soccorritori del 118 arrivati sul posto hanno potuto solo costatarne il decesso. Hugo risiedeva in quella zona dal 2016, quando si era sposato con Paola Morra.
Hugo Maradona: la sua storia
Hugo Maradona sbarcò in Italia sulle orme del fratello Diego nel 1987, acquistato a 18 anni dal Napoli campione d’Italia dopo un primo anno da professionista agli Argentinos Juniors. Sotto il Vesuvio il centrocampista rimase poco: gli azzurri lo girarono in prestito all’Ascoli, poi nel 1988 lo cedettero al Rayo Vallecano, in Spagna. Divenne un giocatore giramondo, con esperienze in Austria al Rapid Vienna, in Venezuela al Deportivo Italia, in Giappone all’Avispa Fukuoka e al Consadole Sapporo. Nel biennio 1992-1994 giocò ancora in Italia con l’Ascoli. Dopo il ritiro nel 1999 si era stabilito a Napoli, dove ha diretto una scuola di calcio ed allenato alcune squadre locali.
Hugo Maradona, l’ultima intervista: “Mi manca molto Diego”
In una recente intervista a Tuttosport, Hugo Maradona aveva confessato di essere ancora molto addolorato per la scomparsa del fratello: “Mi manca molto. Mi mancano le sue telefonate, mi manca sentire la sua voce. Mi rassicurava parlare con lui: è la cosa che più mi manca. Ogni sera ci penso e mi commuovo. E poi mi manca com’era lui, la sua schiettezza, il suo dire le cose senza peli sulla lingua: quello che pensava, lo diceva. Qualcuno lo amava, qualcuno lo criticava anche per questo suo carattere. Per me era semplicemente sincero”.
Hugo Maradona, il ricordo degli ex compagni ad Ascoli: “Ragazzo splendido”
Tra i primi a ricordare Hugo Maradona, due suoi ex compagni all’Ascoli, Lorenzo Scarafoni e Antonio Dell’Oglio, raggiunti da ‘Tmw’:
“Hugo era un bravissimo ragazzo, una bella persona. Non ha mai fatto pesare di essee il fratello di Diego, ha sempre vissuto la cosa con serenità, ma era il giudizio degli altri che pesava – ha detto Scarafoni – Per me è stato un discreto giocatore, tecnicamente valido, ma è chiaro che paragonato a Diego era come noi. Inizialmente legò molto con Casagrande, ma poi creammo tutti un bel gruppo. È sempre stato un ragazzo splendido”.
Dell’Oglio ha invece ricordato un aneddoto: “Hugo era arrivato con umiltà, voglia di giocare e divertirsi. Tecnicamente era forte, funambolico e rapido come il fratello, ma la grandezza di Diego è stata unica. E Hugo era destro. Ho un bel ricordo di lui anche perchè quando affrontammo il Napoli fece in modo di farmi avere la maglia di Diego. Ho avuto tante proposte economiche per venderla, ma la conservo ancora con cura”.