Il Manchester United – ancora con Carrick in panchina e sotto l’attento sguardo di Rangnick in tribuna – vince ad Old Trafford superando 3-2 l’ Arsenal .
Decisiva, nella fattispecie, la doppietta di Cristiano Ronaldo che in Premier non segnava dalla sfida contro un’altra londinese, il Tottenham.
La serata trionfale dei Red Devils, però, non era certo iniziata nel migliore dei modi a causa del provvisorio vantaggio dell’Arsenal, griffato da Smith Rowe ma propiziato da un episodio finito sotto la lente d’ingrandimento.
Sugli sviluppi di un calcio da fermo, il portiere dello United de Gea è rimasto a terra nei pressi della linea di porta dopo un pestone, fortuito, ricevuto dal compagno Fred.
L’azione è però proseguita e la sfera è carambolata sul piede del numero 10 dell’Arsenal che – dopo la sponda di un compagno – ha realizzato con il mancino calciando a rete nonostante, appunto, il numero 1 dello United fosse ancora fermo a terra dolorante.
Il direttore di gara ha inizialmente fermato il gioco vanificando il vantaggio dei Gunners, ma dopo un’attenta verifica al VAR, ha confermato la validità della rete non essendo stata riscontrata alcuna irregolarità ai danni del portiere spagnolo, vittima di uno scontro con un compagno.
Un episodio simile ha un precedente anche nella nostra Serie A: durante Udinese-Brescia del 26 settembre 2004, Daniele Mannini segnò il goal partita con De Sanctis fermo a terra dopo un duro scontro di gioco. La rete venne convalidata dando seguito ad un acceso parapiglia che coinvolse tutti e ventidue i calciatori in campo.