Continua l’andamento altalenante della Virtus Bologna, che non ha ancora preso le giuste misure all’Eurolega: dopo aver perso contro il Monaco e battuto il Bayern al PalaDozza, le “V” Nere perdono di una lunghezza in Lituania.
Oltre all’arrivo sfortunato in volata, i felsinei possono rammaricarsi per l’andamento della gara, che all’intervallo conducevano di 7 lunghezze dopo un primo tempo in cui il vantaggio si era dilatato a +13: a fare la differenza è però il terzo segmento di gioco, in cui lo Zalgiris ha ricucito il divario in 3′ (40-40).
13 rimbalzi offensivi conquistati da un lato e 8 tiri liberi sprecati dall’altro hanno fatto il resto, ma a una manciata di minuti dalla sirena gli ospiti si trovano ancora avanti nel punteggio: a essere decisivo in negativo è stato Teodosic, abile in precedenza a caricare di falli gli avversari e a costruire conclusioni comode per i suoi. Se il serbo sbaglia le due azioni-chiave, Brazdeikis è chirurgico, è 68 a 65.
Giovedì gli emiliani torneranno sul parquet contro il Partizan Belgrado, che sta ospitando in questi minuti l’altra italiana della compagnia, l’Olimpia Milano.
ZALGIRIS KAUNAS – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 68-65
ZALGIRIS: Evans 9; Lekavicius 5; Hayes 6; Kalnietis NE; Smits 13; Birutis 5; Lukosiunas 0; Brazdeikis 14; Dimsa 4; Cavanaugh 5; Butkevicius 1; Ulanovas 6. All. Makvytis
BOLOGNA: Cordinier 4; Mannion 0; Belinelli 0; Pajola 0; Bako 0; Jaiteh 9; Lundberg 7; Hackett 6; Mickey 9; Weems 15; Ojeleye 8; Teodosic 7. All. Scariolo