In una intervista a ‘Express Sport’ Damon Hill, campione del mondo 1996, ha cercato di spiegare la crisi Ferrari: “Non si capisce chi comanda; la priorità è pensare a loro stessi piuttosto che ai rivali. Il male della ‘Rossa’ è al proprio interno: per un marchio così importante ci vuole una guida che abbia il giusto polso e imponga linee chiare, come accadeva ai tempi di Jean Todt e Ross Brawn; è ciò che manca adesso”.
C’è da dire invero che l’anno ‘zero’ di Frederic Vasseur impianta le basi per rivoluzionare la squadra, specie a livello di ingegneri, nella stagione 2024, quella in cui il Team Principal transalpino sarà oggetto di veri giudizi.