Il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha inviato una frecciata indiretta all’ex pilota di Maranello Sebastian Vettel analizzando le prestazioni di Charles Leclerc e Carlos Sainz in Bahrain: “Finalmente possiamo contare su entrambi i piloti – è il messaggio neanche troppo velato che il dirigente della Scuderia invia al tedesco -. È un buon punto di partenza, ma possiamo decisamente meglio. Carlos si sta inserendo, sta lavorando molto bene con Leclerc“.
“Saper contare l’uno sull’altro per noi è importante, ma ancora prima lo spirito di voler crescere. I nostri avversari sono chi ci sta davanti, il giorno in cui saremo davanti a tutti allora si batteranno tra di loro. Lottare per il podio oggi è difficile, noi possiamo sicuramente lottare come terza forza del campionato. Su altri circuiti possiamo sperare di avere qualche vantaggio, ma è difficile dire dove possiamo essere meglio noi o gli altri. La lotta sarà serrata non solo con la McLaren, anche con la Aston Martin e la Alpine”.
Per Sebastian Vettel è invece stata una domenica da dimenticare: cinque punti della superlicenza tolti, una retrocessione all’ultimo posto in griglia e poi il tamponamento ad Esteban Ocon che gli è valso dieci secondi di penalità. Il quattro volte campione del mondo è però stato consolato dal numero uno dell’Aston Martin Otmar Szafnauer: “Non è stata la migliore gara, ma se si guardano gli aspetti positivi ha dovuto partire ultimo e si è trovato a lottare in top-10 per un po’. Inoltre si sentiva bene in macchina”.
“I suoi tempi sul giro non erano così dissimili da quelli di Lance, che è qui da più tempo, conosce bene la macchina e ha terminato la gara in una posizione relativamente decente. È davvero presto e non ha fatto molti giri nei test invernali. Abbiamo avuto solo tre giorni e gli son toccati tutti i problemi. Sono ancora fiducioso“.